Su Corigliano-Rossano sventola la Bandiera Blu: «Ora serve un salto di qualità collettivo»
Il riconoscimento premia anni di impegno ambientale, ma i consiglieri comunali Sapia e Zangaro avvertono: «È solo l'inizio per crescita duratura»

CORIGLIANO-ROSSANO - L'assegnazione della Bandiera Blu a Corigliano-Rossano viene salutata dai consiglieri comunali Cesare Sapia e Liliana Zangaro, rappresentanti del gruppo Corigliano-Rossano Pulita, come il culmine di un percorso amministrativo coerente e determinato. Pur celebrando il riconoscimento come un'opportunità concreta per cittadini, imprese e turismo, i consiglieri sottolineano la necessità di un impegno collettivo per trasformare questo risultato in una crescita strutturale e duratura per l'intero territorio.
«La Bandiera Blu - scrivono in una nota - è un segnale positivo per l’intera comunità: aumenta l’attrattività del territorio, accresce la fiducia nei servizi, migliora la reputazione della città, stimola l'economia locale. Ma per trasformare questo risultato in crescita strutturata e duratura, ora serve un salto di qualità collettivo. Occorre che tutti – istituzioni, cittadini, imprese – facciano la propria parte per massimizzare i benefici di questo importante riconoscimento».
«Abbiamo sempre avvertito nel nostro agire quotidiano - aggiungono - il dovere di creare condizioni favorevoli allo sviluppo. Ed è proprio in questa direzione che, in questi anni, ci siamo mossi con costanza e convinzione. Oggi rivendichiamo con orgoglio un lavoro lungo sei anni, fatto di scelte lungimiranti e azioni concrete, che hanno posto le basi per questo traguardo».
Tra queste, vogliamo ricordare in particolare l'approvazione in consiglio comunale, alla fine del 2021, del nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta spinto. «Un progetto complesso, ma necessario, che - sottolineano - abbiamo fortemente voluto estendere anche alle contrade, spesso dimenticate, e che oggi consente alla città di raggiungere percentuali di raccolta superiori all’80%, migliorando nettamente il decoro urbano e la qualità della vita con significativi benefici ambientali».
«Abbiamo scommesso sulla sostenibilità come motore di sviluppo, e oggi la Bandiera Blu ci dà ragione. Ma questo è solo l’inizio: dobbiamo capitalizzare questo riconoscimento, trasformandolo in opportunità economica, occupazionale e sociale per tutta Corigliano-Rossano. Che - concludono Sapia e Zangaro - può diventare un modello per l’intera Calabria. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, come sempre, al servizio della città per continuare a costruire insieme il futuro della nostra terra».