Il Covid sembra allentare la presa nel territorio della Sibaritide-Pollino ma aumentano le vittime
Oggi meno della metà dei casi di tutta la provincia. Corigliano-Rossano conta 23 nuovi positivi al virus ma il numero delle vittime arriva a 59. Preoccupa Longobucco con 6 casi in più
CORIGLIANO-ROSSANO – L’indice dei tamponi positivi nella provincia di Cosenza oggi è sceso al 15,9 % (contro il 18,4% di ieri). Sono 43 le persone risultate positive al sars-cov2 nel territorio della Sibaritide-Pollino a fronte dei 166 registrati in tutta la provincia.
La città Corigliano Rossano con 23 nuovi casi è quella più colpita. 23 persone contagiate non sono poche, ma i dati parlano comunque di cifre minori rispetto al recente passato che sembrano avvalorare la tesi di una possibile diminuzione dei contagi. Al contrario, però, aumentano ancora le vittime del Covid-19 in città. Oggi altri due decessi che portano il conto dei morti da inizio pandemia a 59.
Preoccupa, invece, Longobucco il piccolo paesino dell’entroterra che conta 6 nuovi contagi.
Gli altri casi sono così suddivisi: 5 a Castrovillari, 4 a Crosia, un solo caso rispettivamente per le città di Cariati, Mormanno, Scala Coeli, Terranova da Sibari e Trebisacce.