Begaj torna in Calabria per incontrare le comunità arbëreshe
Il Presidente della Repubblica di Albania, per la terza volta in tre anni, sarà in visita ufficiale nella nostra Regione

COSENZA - Per la terza volta in tre anni, il Presidente della Repubblica di Albania, Bajram Begaj, sarà in visita ufficiale nelle province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, cuore pulsante della presenza arbëreshe in Italia.
L'iniziativa, tracciata nel solco di un programma quadriennale di visite, è promossa e organizzata dalla Fondazione "Istituto Regionale per le Comunità Arbëreshe di Calabria", diretta dal Commissario straordinario Ernesto Madeo, e si pone l'obiettivo di rinsaldare i profondi legami storici, culturali ed economici tra l'Albania e la Calabria.
Anche quest'anno il Presidente Begaj incontrerà le comunità arbëreshe, orgogliose custodi di una tradizione plurisecolare: il programma prevede le visite nei paesi di Andali e Marcedusa, per la provincia di Catanzaro, e di Castroregio, Cervicati, Frascineto, Mongrassano, Plataci e Santa Caterina Albanese, per la provincia di Cosenza.
Nel territorio con la maggiore presenza di comunità arbëreshe in Italia, il Presidente Begaj si fermerà nuovamente a Cerzeto e San Benedetto Ullano, per lo svelamento di due busti dell'eroe nazionale albanese, Giorgio Castriota Skanderbeg, donati dalla Presidenza della Repubblica di Albania alle comunità locali per rinnovare la memoria storica da cui tutto ebbe inizio.
Altre due tappe straordinarie e fortemente attese saranno quelle di San Demetrio Corone, per l'inaugurazione del nuovo Municipio, e di San Cosmo Albanese, dove al Presidente Begaj l'Amministrazione comunale ha inteso conferire la cittadinanza onoraria, insieme al suo Consigliere legale, il fraterno amico Klement Zguri.
Significative e di grande rilievo istituzionale saranno le visite che il Presidente della Repubblica di Albania terrà con le massime autorità della Regione Calabria, ma soprattutto, per la prima volta, con i vertici delle Prefetture e Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone.
Un riconoscimento sensibile è sottolineato dall'incontro con il Rettore dell'Università della Calabria e dalla visita nella Sezione di Albanologia, centro nevralgico della ricerca e della promozione della cultura arbëreshe e albanese in Italia.
Un altro dei momenti più significativi sarà il conferimento ufficiale dell'incarico di Console Onorario della Repubblica di Albania in Calabria, un atto simbolico e operativo volto a consolidare ulteriormente le relazioni istituzionali e culturali tra i due territori.
«Accogliere nuovamente il Presidente Begaj in Calabria è per noi motivo di profonda soddisfazione e autentica gioia - ha dichiarato nell'annunciare il programma il Commissario Ernesto Madeo -. Questa visita arriva in un momento cruciale per le comunità di minoranza linguistica, come quelle arbëreshe, che oggi più che mai hanno bisogno di sentirsi parte viva e riconosciuta del tessuto sociale europeo. È un segno di attenzione e grande affetto verso di noi, ma anche un invito e uno stimolo a intensificare gli scambi economici, culturali e istituzionali con l'Albania, sulla base di una fraternità antica che si rinnova nel presente e guarda al futuro con fiducia.»
Questa terza tornata di visite rappresenta un gesto concreto di vicinanza del popolo albanese alle proprie radici in terra calabrese, e mira a ravvivare ulteriormente lo spirito di fratellanza tra i due popoli, rafforzare le relazioni economiche, valorizzare gli scambi culturali già in atto e rinnovare le tradizioni comuni che da secoli uniscono Albania e Calabria in un'unica storia di accoglienza, identità e dialogo.