La ricercatrice castrovillarese Fortuna Ponte nell’equipe AIRC per scoprire nuovi farmaci contro il cancro
Ha 29 anni, ha una laurea da 100 e lode ed è consigliere per il direttivo giovani sezione Chimica Teorica e Computazionale della Società chimica italiana.
Ha presentato un progetto di ricerca che l’AIRC ha ritenuto vincitore: Fortuna Ponte, ricercatrice calabrese, è nel team dell’Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro. La giovane chimica castrovillarese, opera nel dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Unical e vanta una laurea con 110 e lode e un premio come miglior dottoranda.
IL PROGETTO DELL'AIRC
Lo scopo del progetto è quello di individuare nuovi farmaci antitumorali, che possono essere attivati dalla luce, mediante le strategie della chimica teorica e computazionale. A supportare il lavoro, che partirà da gennaio 2021 nei laboratori del dipartimento di CTC dell’Università della Calabria, ci saranno anche scienziati di fama internazionale e professionalità di grande valore, il cui impegno verrà catalizzato per trovare nuovi farmaci in grado di migliorare la cura contro i tumori e gli effetti collaterali dannosi.
Da gennaio, quindi, il team di cui la brillante 29enne fa parte, inizierà una nuova sfida: studiare nuove formule per la chemioterapia, con migliorate qualità e, grazie alla borsa di ricerca che l’Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro ha messo a disposizione, Fortuna Ponte avrà la possibilità di continuare a perfezionare i suoi studi nel campo della medicina transazionale.
Il progetto si chiama “Highly potent Pt (IV), Ru (II), Ir (III), drugs that can be activated by light: beyond Photodynamic Therapy” e sarà coordinato dalla professoressa Emilia Sicilia, del dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Unical. La ricercatrice castrovillarese è stata insignita del premio per la miglior tesi di dottorato dalla Società chimica italiana, di cui è consigliere per il direttivo giovani sezione Chimica Teorica e Computazionale.