Amministrative Crosia, inizia la corsa di Giovanni De Vico
Giovanni De Vico presenta la sua candidatura alla carica di sindaco alle amministrative del comune di Crosia
"A Crosia è giunto il momento di cambiare registro, voltare pagina, iniziare un percorso politico - amministrativo virtuoso che abbia come cardine tre punti fondamentali: TRASPARENZA, LEGALITÀ, IMPEGNO". Con queste semplici e nel contempo efficaci parole, Giovanni De Vico, architetto e imprenditore crosiota, presenta la sua candidatura alla carica di sindaco del comune di Crosia. Uomo di valore, conosciuto e stimato in città, con un attaccamento viscerale alla sua terra - ha studiato Architettura all'Università Mediterranea di Reggio Calabria e poi ha scelto scientemente e convintamente di vivere a Crosia - dopo l'entusiasmante partita delle primarie dello scorso dicembre, è ora pronto a scendere in campo con il movimento civico "LA CITTÀ LIBERA CHE VOGLIAMO".
Cinquantasei anni, una vita attiva, imprenditore in campi diversi, architetto e insegnante di Educazione Artistica, secondo di cinque figli, moglie e due figli universitari, una passione per la pesca da diporto, quando può prende il largo con la sua barca, De Vico ha sempre mostrato interesse per la politica locale pur senza ruoli né politici, né amministrativi. Un uomo nuovo, per un Comune nuovo. Candidato alle primarie con il movimento civico "Crosia nel cuore" ha vinto contro lo sfidante Natalino Loria le primarie, giocate tutte sul rispetto dell'avversario e aperte con un manifesto pubblico a qualunque esponente della società civile volesse candidarsi, con la partecipazione di quasi 1700 cittadini. Un successo senza pari che ha fatto capire a De Vico e alla sua squadra quanto bisogno di cambiamento aleggi in città. Quanto sia necessaria e sentita un'inversione di rotta.
"CROSIA HA BISOGNO DI TORNARE A SPLENDERE"
"È vero ci sono macchine lanciate a folle corsa, ma verso il baratro, è arrivato il momento di un pit - stop e di un cambio del pilota - ha affermato De Vico parafrasando una frase ricorrente tra i seguaci dell'attuale amministrazione - io sono pronto e sono sereno, sono disponibile al dialogo e alla sintesi, non temo il confronto con nessuno e non intendo scendere a forme triviali di offese personali, come spesso accade in campagna elettorale; al tempo stesso, però, sarò fermo e duro su alcuni punti, primo tra tutti la lotta agli sprechi e la legalità. Crosia ha bisogno di tornare a splendere. È ora che il sole torni a sorgere sulla nostra città, da troppo tempo al buio"