di MARIO OCCHIUTO* ABBIAMO firmato di recente un accordo con il
Conai (
Consorzio nazionale imballaggi)
per consentire ai Comuni della Provincia una corretta gestione del ciclo dei rifiuti. Il 26 giugno prossimo, incontreremo, per primi, i sindaci dei
più importanti Comuni partendo da quelli della fascia Jonica, Rossano, Corigliano e Cassano allo Jonio in particolare, per presentare l’Accordo di Programma. Un accordo che ha per oggetto la
corretta gestione dei rifiuti d’imballaggio e delle frazioni merceologiche, al fine di favorire lo sviluppo della
raccolta differenziata, finalizzata all’effettivo avvio del riciclo e del recupero dei rifiuti. Puntando sulla riorganizzazione di tutto il ciclo dei rifiuti, tendendo all’
obiettivo “rifiuti zero”, si potranno attuare le buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini, attuando la rotazione degli impianti di compostaggio, mettendo in funzione i centri di riciclo dei materiali secchi. Un passaggio essenziale, questo, dato che ormai la normativa vieta la costruzione di nuove discariche e quelle già in funzione sono vicino al collasso. La gestione del ciclo dei rifiuti, si sa, è cosa complessa per ogni amministrazione. Per questo motivo la Provincia vuole dare un aiuto concreto agli enti comunali,
cominciando proprio dai grossi centri dello Jonio cosentino, per implementare le pratiche più ecosostenibili legate alla raccolta differenziata.
E i risultati possono essere raggiunti in tempi anche rapidi, con la volontà politica dei sindaci e dei consiglieri comunali unita alla collaborazione, essenziale, dei cittadini. Ne è esempio la città di Cosenza, unico capoluogo della Calabria e della Sicilia, e tra le pochissime del Sud Italia, ad avere raggiunto una percentuale del 60% di raccolta differenziata. Un’esperienza di buone pratiche che, come Sindaco di Cosenza e come Presidente della Provincia, vorrei mettere a disposizione di tutti gli amministratori del territorio. Proprio giovedì scorso, infatti, sono stato ospite a Salerno per l’
XI edizione di “Comuni Ricicloni Campania" dove il Comune di Cosenza è stato invitato quale esempio di
Comune virtuoso fra i primi in classifica, avendo raggiunto una percentuale di raccolta differenziata di circa il 60%. La raccolta differenziata alla fine ha come scopo principale la riduzione drastica dell’inquinamento e dei rifiuti indifferenziati che vanno nelle discariche e che, appunto, inquinano.
Poi c’è, naturalmente, un obiettivo di tipo economico, nel senso che questi rifiuti diventano materiali, e i materiali sono delle risorse che vengono inserite di nuovo nel ciclo produttivo. E questo, ovviamente, comporta pure
una riduzione della spesa sulle tasse dei cittadini. Il Protocollo stilato tra Provincia e Conai prevede, in definitiva, di attuare un Piano a supporto dei Comuni, effettuare una capillare mappatura del sistema impiantistico provinciale pubblico e privato per la selezione, il trattamento e lo stoccaggio dei rifiuti di imballaggio. Si propone inoltre di offrire supporto nella raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio e delle attività di riciclaggio e recupero e di individuare i Comuni che non hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata indicati dalla normativa vigente, al fine di fornire loro adeguato supporto per un rapido miglioramento della percentuale di raccolta differenziata. La Provincia di Cosenza si impegna, inoltre, a promuovere e incentivare lo sviluppo di sistemi di raccolta differenziata secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza, privilegiando l’aggregazione nello svolgimento dei servizi. Nelle prossime settimane, infine, promuoveremo giornate formative sulla normativa vigente di settore, dedicate ai tecnici degli enti pubblici.
*Presidente della Provincia di Cosenza