2 ore fa:Calopezzati e Crosia tra i primi comuni che hanno approvato la delibera “Salvafratino”
55 minuti fa:Tumore ovarico avanzato, all'Annunziata il primo intervento di chemio iperterma
5 ore fa:La compagnia Codex 8&9 annuncia la data del nuovo spettacolo “Io, mammita e tu!”
4 ore fa:Fillea Cgil Calabria accoglie con favore le nuove nomine di Anas
2 ore fa:Cropalati, al via il Servizio Civile Universale
3 ore fa:Incendio Amendolara: l'Amministrazione ringrazia per la vicinanza e per gli aiuti ricevuti
4 ore fa:Violenza e degrado a Schiavonea: «Se non cambia nulla sarò costretto a chiudere»
25 minuti fa:Emergenza Guardie Mediche, Garofalo denuncia le carenze del sistema sanitario
1 ora fa:L'Unical sensibilizza sulla donazione del sangue. Presentato il progetto nazionale
1 ora fa:Ricostituito circolo Pd a San Demetrio Corone: Francesco Meringolo eletto segretario

30enne iracheno arrestato per possesso di documenti falsi

1 minuti di lettura
Nel corso dei controlli alla circolazione stradale disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati comuni, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cosenza hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 30 enne iracheno, di origini curde, trovato in possesso di documenti di riconoscimento falsi. Durante un posto di controllo effettuato in una delle principali arterie cittadine, i carabinieri, hanno proceduto al controllo di un’autovettura con 4 persone straniere a bordo. All’atto della richiesta dei documenti di guida e di circolazione del conducente, quest’ultimo forniva una patente di guida, una carta di identità rumena in corso di validità ed un passaporto rumeno valido per l’espatrio, riportanti effettivamente l’effigie del stesso con un nominativo rumeno, attestante la provenienza originaria dell’uomo dalla Romania, paese appartenente alla comunità Europea. Il personale operante insospettito dal fatto che la persona da identificare avesse sembianze ed accento arabe,  decideva di approfondire gli accertamenti per la compiuta identificazione della persona. Pertanto, gli stessi carabinieri precedevano  all’analisi della banca dati delle Forze di Polizia ed alla compiuta identificazione mediante le impronte digitali del soggetto, da cui emergeva che in realtà l’uomo fosse di origini curde e che i documenti da lui forniti erano falsi. Lo stesso veniva tratto in arresto per falsità materiale commessa dal privato e possesso di documenti di identificazione falsi. L’arresto, al termine delle formalità di rito dove veniva foto segnalato presso gli uffici del Comando Provinciale di Cosenza, veniva tradotto presso la Casa Circondariale del capoluogo bruzio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura della repubblica, dopo aver convalidato l’arresto ha disposto per l’uomo gli arresti in carcere in attesa di più accurati accertamenti sulla sua pericolosità sociale.    
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.