Cambiamenti in vista per la Camera di Commercio di Cosenza, che continua a riformarsi e a crescere per il bene delle aziende. Nell’iniziativa
#OpenCameraCosenza il presidente
Klaus Algieri innova l’Ente camerale cosentino con la
riorganizzazione del personale e dei servizi.Un’importante e coraggiosa azione riformatrice della Camera di Commercio, che Algieri presiede ormai da 18 mesi, che trasforma e migliora continuamente i servizi erogati attraverso l’iniziativa denominata
#ParteLaNuovaCamera. Si tratta di un piano di azione e di organizzazione del lavoro che riveste grande importanza, anche perché concordato all’unanimità con i sindacati presenti nell’Ente. Un progetto pilota all’interno della Pubblica Amministrazione, seguito con molto interesse anche dai vertici nazionali di Unioncamere. La Camera di Commercio di Cosenza ha inteso quindi assumere una nuova veste, concependo e pianificando la riprogettazione di tutti quegli elementi che servono a far funzionare l’organizzazione dell’Ente stesso, ma soprattutto per realizzare gli obiettivi che questa presidenza si è posta sin dal momento del suo insediamento nei confronti delle imprese che vi sono registrate. Adesso, nella Giunta prevista per domani,
11 marzo 2016, si passerà all’approvazione definitiva dell’organigramma. “Abbiamo voluto fortemente intraprendere questo nuovo percorso all’interno dell’Ente – ha dichiarato il presidente Algieri – perché è nostra intenzione valorizzare le persone che vi lavorano, per dare maggiore dignità, riconoscimento e capacità d’azione al loro lavoro, ma anche per promuovere con maggiore qualità e per sostenere con opportuna concretezza le sfide delle imprese. La riorganizzazione che abbiamo disegnato mostrerà a tutti la nuova
vision che ha assunto la Camera di Cosenza: servizi più efficienti, una migliore assistenza all’utenza e un maggiore supporto alle imprese”. Per raggiungere il traguardo della qualità erogata dai propri servizi, si è reso necessario rivisitare tutti i modelli organizzativi e di funzionamento dell’Ente, partendo dal suo già qualificato personale. Il nuovo
organigramma avrà
un’impostazione orizzontale e non piramidale, che
redistribuirà le responsabilità a tutti i funzionari di fascia più elevata. Una ridefinizione che risulterà molto utile alle imprese, visto che l’economia e il mercato sono in perenne mutamento.