di MARTINA FORCINITI Centomila mila utenti per quasi 400 mila visualizzazioni di pagina. Tanti numeri diversi, tutti insieme, noi de
L’Eco non li avevamo ancora visti. Perché dopo un anno di giornalismo fatto con il cuore e lasciando i guinzagli appesi al muro, eccoci a fare un riepilogo. E ci siamo ritrovati a stringere fra le mani risultati a tre zeri per noi emozionanti. Grandi. Quegli utenti, che in soli 11 mesi hanno fatto schizzare il contatore delle visite del nostro sito web
www.ecodellojonio.it, forse non sanno che per noi questo è molto più che un riconoscimento. È il premio a un’informazione che ha sempre voluto essere onesta. E possiamo dirci davvero soddisfatti se certe cifre le abbiamo prodotte senza correre dietro ai drammi. Ci è bastato mettere il microfono in mano a chi, la nostra terra, la fa bella per davvero. Perché, in fondo,
sono proprio le nostre eccellenze, le nostre tipicità culturali, naturali, gastronomiche che piacciono ai lettori. Talmente tanto da raccogliere, ognuna, oltre 50 mila visualizzazioni e 300 condivisioni social in poco meno di una serata. Chi, poi, si sarebbe mai aspettato che avremmo fatto, per la Sibaritide, da cassa di risonanza in Italia e nel mondo.
Già, perché sulla nostra terra abbiamo aperto una finestra da cui si affacciano in migliaia anche da Milano, Roma, Catania. E se questo non ci avesse già reso abbastanza orgogliosi, ci sarebbe bastato leggere quei grafici che evidenziano accessi dalla Germania, dall’America, dalla Norvegia, dalla Svizzera. Lo avevamo detto che il nostro inizio non poteva essere più buono di così. Ma se continuare a credere in ciò che facciamo significa essere così gratificati, non ci accontenteremo mai. Di questi risultati, non ne saremo mai sazi.