Fillea Calabria a Roma per manifestare contro la Legge di Bilancio 2026
Cinque pullman partiranno da tutta la Regione per chiedere una svolta nelle politiche economiche e sociali del Governo. Celebre: «Chiediamo investimenti seri, stabilità normativa, lotta al lavoro precario e salari dignitosi»
CATANZARO - La Fillea CGIL Calabria sarà presente alla manifestazione nazionale indetta per sabato 25 ottobre a Roma, con una delegazione composta da 5 pullman in partenza da Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza.
Lavoratori, delegate e delegati del settore delle costruzioni si uniranno alle migliaia di persone attese nella Capitale per chiedere una svolta nelle politiche economiche e sociali del Governo. La manifestazione si inserisce nel contesto di mobilitazione indetto dalla Cgil contro una Legge di Bilancio 2026 «che, di fronte a una situazione economica sempre più critica, si preannuncia ancora una volta insufficiente, iniqua e distante dai bisogni reali del Paese».
«Il quadro è preoccupante: crescita economica in netto rallentamento, inflazione che ha eroso il potere d'acquisto di salari e pensioni, disoccupazione giovanile in aumento, ore di cassa integrazione in crescita, un’occupazione che cresce solo tra gli over 50, lasciando indietro le nuove generazioni».
«Il settore delle costruzioni, nonostante il suo ruolo strategico per la transizione ecologica e la sicurezza del territorio, rischia di essere ancora una volta trascurato. Chiediamo investimenti seri, stabilità normativa, lotta al lavoro precario e salari dignitosi».
Il concentramento è previsto alle ore 13:30 in Piazza della Repubblica, con corteo fino a Piazza San Giovanni in Laterano, dove si terranno gli interventi conclusivi.
«La Fillea Cgil Calabria c’è, con la forza delle sue idee e delle sue lotte. Per un futuro più giusto, più dignitoso, più equo» commenta Simone Celebre, segretario generale di Fillea CGIL Calabria.