7 ore fa:A Co-Ro parte il Laboratorio Urbano dell'Università di Trento per ridisegnare la città
6 ore fa:Concessioni balneari, Filcams Cgil Calabria chiede alla Regione di rivederne i termini
5 ore fa:«I debiti della giunta Stasi tenuti nascosti e i danni finanziari collaterali: la città esige risposte chiare»
8 ore fa:Al PalaBrillia appuntamento con la manifestazione finale del progetto "Scuola Attiva S3"
5 ore fa:Nuovo ospedale, abbiamo messo il timer: monitoraggio civico sull'opera
6 ore fa:Amministrative, Alessandro Tocci si ricandida a sindaco di Civita
7 ore fa:Chiara Francini chiude la rassegna teatrale di Corigliano-Rossano
4 ore fa:Villapiana, grande partecipazione alla presentazione del candidato a sindaco Vincenzo Ventimiglia
4 ore fa:Elezioni amministrative 2024: la presentazione delle candidature
3 ore fa:«All'estero piace il racconto della Calabria extra-ordinaria»: Montesanto continua a promuovere i MID

Villapiana, rinasce l'Unione dei Comuni. Il sindaco Montalti strenue sostenitore

1 minuti di lettura
Si torna a parlare dell’Unione dei Comuni, battezzata all’atto della sua costituzione come “La via del mare” per indicarne l’adesione e l’appartenenza ai soli comuni costieri della ex Comunità Montana “Alto Jonio”. Di fatto ne facevano parte solo quelli esclusi dalla Comunità Montana, per una modifica di legge che riservava il diritto solo ai comuni collinari o montani. Il primo incontro che doveva tenersi a Roseto Capo Spulico, comune con l’ultimo presidente in carica dell’Unione, si è rivelato un flop per la presenza di pochi sindaci sui sette dell’Unione. Nonostante ciò, si avverte forte l’esigenza di ricreare un gruppo solido di comuni capaci di rappresentare l’Alto Jonio cosentino e non dover pagare sempre lo scotto dovuto alla frammentazione sociale e politica, che ha creato nel territorio una divergenza di “campanili”. Uno degli assertori più convinti dell’Unione dei Comuni è il sindaco di Villapiana, Paolo Montalti che ribadisce: «Se i comuni del nostro comprensorio non si rimettono insieme e si rendono capaci di fare sistema, l’Alto Jonio rimarrà sempre più isolato e non avrà alcun potere decisionale nelle scelte che contano e che ci riguardano, né potrà accedere alle risorse nazionali e comunitarie che non saranno più distribuite “a pioggia” sui singoli campanili, ma per aree vaste ed omogenee». Paolo Montalti si è detto pronto a riprendere e a rilanciare l’Unione dei comuni dell’Alto Jonio, d’intesa con i 16 colleghi sindaci del comprensorio, quindi anche con quelli collinari e montani, in considerazione del fatto che le Comunità Montane non esistono più. Montalti vedrebbe bene anche l’ingresso del comune di Cassano Jonio nell’Unione dei Comuni in quanto «il nostro obiettivo – precisa l’avvocato Montalti – è quello di evitare di continuare ad essere un territorio subalterno a Cosenza e ad altre aree  forti che, legittimamente, stanno per costituirsi nella Sibaritide». f.m.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.