4 ore fa:Paura a Co-Ro, meccanico ferito in un'officina meccanica: trasferito in elisoccorso
2 minuti fa:Allarme spopolamento in Calabria: «Abbiamo perso un’intera città»
32 minuti fa:Campionati Europei U18 di Beach Volley: spettacolo sul lungomare di Schiavonea
5 ore fa:Liceo Artistico, Filareto chiede l'apertura di un tavolo di confronto per scongiurarne il trasferimento
3 ore fa:Parchi e borghi marini, Straface: «Una nuova stagione di tutela e valorizzazione per la Calabria»
1 ora fa:Cassano si costituisce parte civile nel processo sul traffico di rifiuti
2 ore fa:A Co-Ro vince la solidarietà: grande partecipazione all'evento "Un taglio, una speranza"
5 ore fa:La Calabria del nord-est svuotata: un’intera città cancellata in cinque anni
1 ora fa:Ad Altomonte l'apertura della Campagna Elettorale di Elisabetta Santoianni
2 ore fa:Una finestra sulla memoria, a San Demetrio installate insegne descrittive dei luoghi storici e culturali

UniCaLab, Università della Calabria: SWAG, YoUNI e FisioIng i progetti d'impresa vincitori del I ciclo

1 minuti di lettura
UniCalab, Università della Calabria. Successo, apprezzamento, applausi e tante incoraggianti parole per tutti i team che hanno affrontato la sfida finale del percorso di contaminazione UniCaLab dell’Unical che ha visto la vittoria dei progetti di impresa di SWAG, YoUNI e FisioIng.A decretarla è stata la giuria tecnica (composta da Alfio Cariola - Unical, Anna Amati – Meta Group, Antonio Riccio - UniCredit, Giorgio Scarpelli – NTTData, Ivan Ortenzi – BIP, Marcantonio Ruisi – Università Palermo, Maurizio Muzzupappa – Unical, Menotti Lucchetta – Regione Calabria, Paolo Anselmo – IBAN, Roberto Della Marina - Vertis SGR) che ha conferito ai tre team il premio consistente in 3mila euro da spendere in servizi nonché l’incubazione in TechNest. SWANG ha proposto un progetto di profilazione e mappatura delle soft skill di neolaureati per aziende che cercano personale. YoUni, invece, un’app per lo scambio di informazioni fra studenti di una stessa community.  E FisioIng dei tutori modulari innovativi che sostituiscono il gesso per il trattamento delle fratture. La giuria miglior pitch (composta da Gennaro Cosentino – RAI, Lidia Baratta - Linkiesta e D Repubblica, Mariafrancesca Fortunato - Quotidiano del Sud, Ferdinando Isabella - Viral MKT e Cosenza Post, Elia Fiorenza – Gazzetta del Sud, Matteo Spagnuolo – Mediaterronia TV) ha assegnato il Premio Miglior Pitch a YoUNI e una menzione speciale a FisioIng. A FisioIng anche il premio speciale UniCredit consistente nella partecipazione alla Startup Academy 2019 del programma UniCredit Start Lab. Mentre il premio speciale NTTData è stato conferito a AirEYE che si è aggiudicato, così, l’attività di accompagnamento e accelerazione dell’idea imprenditoriale e la preparazione per partecipare all’Open Innovation Contest di NTTData. Tanti spunti e punti di vista sono venuti fuori durante la tavola rotonda, moderata dalla giornalista del Sole24Ore Donata Marrazzo, “La nuova generazione di imprenditori: Contaminazione e (è) Innovazione” che ha preceduto la premiazione ed è seguita alla pitch session dei nove team in gara. Uno spaccato di Calabria che funziona, di didattica che strizza l’occhio all’inserimento professionale, nonché la possibilità di offrire a studenti e laureati un’esperienza di arricchimento curriculare invitandoli a fare impresa partendo da un’idea che risolve un problema o che fa appello alle vocazioni del contesto socio-economico di appartenenza. Tutto questo e ancor di più è UniCaLab, il percorso di formazione e contaminazione progettato dal Liaison Office dell’Unical e finanziato dal Miur, che con la final competition svoltasi il 18 gennaio allo University Club completa solo il primo dei tre cicli previsti. Per il secondo è già aperto il bando di selezione dei partecipati (disponibile a questo link) e tutti gli studenti, i laureati, i dottorandi e i dottori di ricerca interessati possono fare domanda entro il 10 febbraio 2019.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.