57 minuti fa:Pollino, cercatore di tartufi disperso a Novacco
17 ore fa:L'eredità del giudice Rosario Livatino, una vita al servizio dello Stato - VIDEO
3 ore fa:Presentato a Castrovillari il nuovo libro di Michele Messina “Attenzione ai Coccodrilli”
18 ore fa:La forza di rinascere dopo una relazione tossica: «Non aspettare che l'altro cambi. Se non c'è rispetto, chiudi la porta»
20 ore fa:Giornata nazionale sulla povertà educativa, scuole e istituzioni a confronto nel focus promosso da Corecom Calabria
19 ore fa:Stipendi e pensioni, in Calabria le donne hanno una retribuzione inferiore agli uomini. «Urge una riforma»
16 ore fa:Cariati solidale, verranno erogati buoni spesa in favore dei profughi ucraini
15 ore fa:Sanità, in Calabria le liste d'attesa saranno abbattute grazie alle "visite con il timer". «Serviranno davvero?»
1 ora fa:Serafina Tagliaferri spegne 100 candeline e Corigliano-Rossano festeggia con lei
27 minuti fa:Festa di fede per i 75 anni della parrocchia San Francesco a Corigliano

Un pezzo di storia di Corigliano Rossano che se ne va: ciao zio Pino

1 minuti di lettura
C’è un altro grande pezzo di storia recente della nostra grande città, della nostra comunità di Corigliano-Rossano che oggi si è staccato lasciandoci privi di un punto di riferimento. Stamattina se n’è andato Pino Guerriero, il re del cornetto: un bravo ed attento padre di famiglia, una persona dal cuore d’oro. E non è una frase di circostanza. È verità, che chi lo ha conosciuto può confermare e sottoscrivere. Per quasi trent’anni lo abbiamo visto dedito dietro al bancone del suo bar, la Guetos in viale Michelangelo, a sfornare cornetti d’ogni tipo, ad ogni ora del giorno e della notte. Lui, zio Pino, era sempre lì. Durante le feste, poi, a Natale e Capodanno, lo trovavi a impastare panettoni e colombe ed era un tripudio di profumi. Pino era sempre lì per il suo lavoro a dispensare bontà, sorrisi e gentilezza a iosa; sacrificando il proprio divertimento, le sue passioni per mettere avanti a tutto sempre e comunque quella cornetteria che aveva contribuito a far nascere all’inizio degli anni ’90, quando era poco più di un adolescente. Ha sacrificato tutto ma non la sua famiglia, attento com’era ai suoi affetti. Solo di recente era ritornato a calcare i campi di calcio, una delle sue grandi passioni insieme all’equitazione, questa volta nelle vesti di dirigente del futsal femminile, la prima realtà sportiva a portare il nome di Corigliano-Rossano. Lui ci credeva in questo progetto di grande città. In realtà credeva in ogni causa giusta, in ogni cosa che potesse portare delle cose belle al suo paese. È un vuoto immenso quello che lascia: difficile da colmare per quanti lo hanno conosciuto, impossibile per chi ha avuto la fortuna di viverlo. Ciao Pino, oggi sei un angelo sorridente. Alla sua famiglia, ai genitori, alla moglie, ai due figli, ai parenti tutti, rivolgiamo il nostro pensiero, carico di vicinanza e affetto. Gli editori e il corpo redazionale
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.