Turismo e marketing territoriale/costruire un brand Regione Calabria. Per promuovere all’estero l’immagine unitaria della complessiva offerta turistica regionale. Far camminare di pari passo la promozione delle risorse turistiche con le produzioni di qualità, la cultura e l’ambiente. Favorire lo sviluppo di servizi ed attività funzionali alla commercializzazione e all’internazionalizzazione del sistema turistico calabrese. Adottare processi di pianificazione delle azioni su tempi lunghi, per evitare la frammentarietà delle azioni derivanti da una programmazione annuale. Implementare l’attività di verifica di efficacia delle azioni intraprese e dei risultati ottenuti tramite un sistema di feed-back. Sono, questi gli strumenti che dovrebbe mettere in atto l’
AGENZIA GENERALE DEL TURISMO CALABRESE; progetto che
FEDERALBERGHI CALABRIA ha già proposto alla REGIONE CALABRIA, ad oggi senza riscontro. A rilanciare
strategie e percorsi da intraprendere per il rilancio del settore turismo è stata
Filomena GRECO, presidente per la provincia di COSENZA e vice presidente regionale di FEDERALBERGHI. Che è intervenuta al
FORUM DEL TURISMO promosso dall’Amministrazione Comunale di COSENZA e conclusosi mercoledì 23 gennaio. Portando i saluti del presidente regionale
Vittorio CAMINITI, la
GRECO ha colto l’occasione per complimentarsi con il Sindaco
Mario OCCHIUTO; in particolare per la qualità, attualità e per i contenuti messi al centro dell’importante evento di sensibilizzazione e confronto regionale.
TURISMO, GRECO: MAGGIORE INTEGRAZIONE NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DELL'OFFERTA
Le proposte di FEDERALBERGHI – ha sottolineato – partono dalla consapevolezza che le attività di promozione del turismo costituiscono uno strumento importantissimo di intervento per lo sviluppo dell’economia non solo locale e regionale, ma dell’Italia intera. Si basano sulla convinzione che bisogna superare le criticità e focalizzarsi su una migliore comunicazione prima interna e poi esterna dell’immagine dei nostri territori. Perché i cittadini sono e possono essere i primi operatori turistici dei propri territori. Non c’è e non può esserci sviluppo sostenibile e crescita – ha aggiunto la vicepresidente regionale – che non passino in effetti da una maggiore integrazione nella commercializzazione dell’offerta, dalla promozione di nuovi modelli organizzativi per supportare le imprese nelle attività di posizionamento sul mercato; fare rete con le altre regioni, guardare alle nuove frontiere del marketing e garantire allo stesso tempo un’adeguata attenzione ai mercati storici; rimotivare – ha concluso la
GRECO – il mercato europeo con proposte innovative e diversificate, creare le condizioni per attrarre interesse dalla CINA e dalla RUSSIA, mercati del futuro; puntare sulla funzione dei Convention Bureau e promuovere il turismo montano.