COMUNICATO STAMPA Partecipazione straordinaria per la Prima Edizione del Trofeo nazionale “Pizza Eccellenza d’Italia”. Circa 100 maestri pizzaioli provenienti da tutta l’Italia hanno aderito alla manifestazione e sono stati accuratamente selezionati da una giuria di esperti che ha decretato i vincitori: Francesco Barbaro per la categoria “Tonda”, Gianluca D’Acunto per la “Pala” e Nicola Sardella per la “teglia”. Un vero e proprio tripudio di sapori e di emozioni ha caratterizzato la due giorni promossa dall’API (Associazione Pizzerie Italiane) con il patrocinio della Regione Calabria, del Comune di Rossano e del Gal Sila Greca - Basso Jonio Cosentino, trasformando la Sala dell’hotel Roscianum in un vero e proprio pizza village, animato ed impreziosito dalle coreografie e dalle evoluzioni acrobatiche dei maestri pizzaioli di Altamura, dal contributo delle numerose aziende, internazionali e locali, partner dell’evento e dalla partecipazione di tanti rappresentanti istituzionali. Con una madrina d’eccezione per la serata finale, Miss Calabria 2015, Bina Forciniti, di rientro dalla finale di Miss Italia dello scorso 20 settembre. Dalla Regione Calabria, presente con l’Assessore alle autorità portuali
Francesco Russo, e i Consiglieri
Giuseppe Graziano,
Mauro D’Acri e
Giuseppe Giudiceandrea, alla grande vicinanza e adesione del Comune di Rossano, che ha visto l’intervento del
Sindaco Giuseppe Antoniotti, del
vicesindaco Guglielmo Caputo, e degli
assessori alla Cultura Stella Pizzuti e
agli Affari Generali Rodolfo Alfieri. Ancora una volta,
la Città del Codex si è dimostrata location ideale per ospitare eventi culturali grandiosi di richiamo nazionale. Soddisfatti gli
organizzatori e promotori dell’iniziativa, Fabio
Pugliese titolare della
Sitacem.com, l’interior designer Cataldo
Formaro,
Marcello Lamberti e Pietro Tangari
Pedro’s,
rappresentanti dell’API di Cosenza e Scuola Nazionale di pizza di Rende, ai quali il
presidente nazionale Api, Angelo Iezzi, ha rivolto un plauso per il
perfetto funzionamento della macchina organizzativa e per il
messaggio ampio e diretto giunto ai tanti cittadini che in una costante staffetta
hanno fatto da preziosa cornice all’evento, degustando le centinaia di qualità di pizza sfornate di continuo.
Così come si è dimostrato entusiasta lo stesso
Sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti, complimentandosi
non solo per la riuscita della kermesse, ma anche per l’iniziativa sociale voluta dagli organizzatori che hanno allestito
uno spazio destinato a coinvolgere i visitatori in adesione alla campagna di raccolta fondi post alluvione #RossanoRiparte, promossa dall’Amministrazione comunale, da destinare alla ricostruzione della Città. Cinque forni e ben nove aziende di produzione alimentare e non solo, che hanno fornito ai pizzaioli i prodotti per la gara, all’interno della quale si è svolta anche la degustazione e il pizza party per i visitatori, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la qualità e l’esclusività dell’enogastronomia targata made in Italy.
Insomma, un successo di presenze e di consensi, dovuto essenzialmente - come hanno espresso in diverse occasioni i promotori - all’entusiasmo e alla passione, ma soprattutto alla sinergia con le imprese territoriali e con gli sponsor nazionali e internazionali. Tre Maestri pizzaioli per ognuna delle tre categorie in gara si sono aggiudicati il prestigioso premio dell’API, rappresentato in un’opera artistica dell’orafo Domenico Tordo. Per la categoria “Tonda”, sul podio: al primo posto Francesco Barbaro, al secondo Angelo Mauro e al terzo Francesco Carmine Calderano. Per la categoria “Pala”: il vincitore è Gianluca D’Acunto, il secondo classificato è Carmine Vescio (vincitore del premio speciale assegnato dal Gal Sila Greca - Basso Jonio Coentino) e Domenico Cascella il terzo. Per la Teglia: il primo è Nicola Sardella, seguito da Filomena Palmieri e da Daniel Bulai. Tutti i giovani calabresi che aspirano a diventare pizzaioli e che hanno aderito al convegno dibattito dello scorso
Lunedì 21 settembre avranno dei
crediti formativi e riceveranno un
attestato che certificherà la loro partecipazione ad un corso per pizzaioli API, che gli consentirà, inoltre, uno
sconto del 10% (130euro) sull’iscrizione alla Scuola Nazionale di Pizza.