Venticinque anni di amore e fede, Co-Ro festeggia suor Maria Lucia Soleira
La monaca agostiniana ha rinnovato la sua professione di fede, durante una celebrazione eucaristica sentita e partecipata presso l'Abbazia di Santa Maria del Patire

CORIGLIANO-ROSSANO - La comunità di Corigliano-Rossano, diversi religiosi e molti ospiti provenienti da Ferrara, si sono riuniti per festeggiare Suor Maria Lucia Solera che, 25 anni fa, ha scelto di consacrare la sua vita a Dio divenendo una monaca agostiniana. La religiosa, nata a Ferrara, oggi è la responsabile del Monastero delle Agostiniane di Rossano ed è un esempio luminoso di preghiera, servizio e amore per Dio.
Per capire l'animo profondo di suor Lucia, riportiamo alcune sue parole (tanto semplici quanto potenti) comparse in un suo articolo: «Il buon profumo di Cristo è il profumo della concordia, della carità, dell’umiltà: profumo di vita, di cui il nostro mondo ha tanto bisogno».
Ricordiamo che la comunità di Rossano costituisce l'unica presenza di Monache Agostiniane di vita contemplativa nel Sud Italia. Il Monastero ha preso vita nel giugno 2009. Da allora le Agostiniane cercano di alimentare il valore della preghiera e la preziosità di una vita fraterna nella carità e nell’amicizia.
Ma torniamo all'oggi. Per celebrare questo lieto evento si è tenuta una messa, domenica 12 ottobre alle ore 16:30, presso l'Abbazia di Santa Maria del Patire, presieduta dall'arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise. Presenti alla celebrazione anche il Vescovo emerito Luigi Renzo e Monsignor Franco Milito. Una folla commossa ha preso parte alla messa, tra loro c'erano anche la mamma di Suor Lucia, il fratello (don Roberto), altri familiari e una decina di monache agostiniane venute da Ferrara per l'occasione.
La suora ha, inoltre, rinnovato la professione di fede e durante la celebrazione, sentita e partecipata, ha ringraziato Dio per il dono della vocazione. Dopo la celebrazione eucaristica si è tenuto anche un rinfresco nel chiostro del Patire.
Nel silenzio e nella preghiera, suor Lucia ha camminato per 25 anni alla sequela di Cristo, offrendosi come luce nascosta nel mondo. Anche la nostra redazione si unisce alla gioia di questo evento e rende grazie a Dio per il dono della sua fedeltà, segno vivo della Sua presenza tra noi.