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Tanta commozione alla cerimonia di premiazione della Borsa di Studio "Io non Bullo, né mi Sballo"

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CORIGLANO-ROSSANO - Si è svolta con grande partecipazione e commozione ieri presso la suggestiva cornice del Frederich on the Beach del lungomare Rossanese, la cerimonia di premiazione della Borsa di Studio "Io non Bullo, né mi Sballo". L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Calabria, incentrata sui temi cruciali del Bullismo, Cyberbullismo e Ludopatia, ha premiato l'impegno e la creatività dei giovani studenti del territorio che hanno saputo interpretare con profondità e sensibilità le delicate tematiche proposte.

L'evento ha visto la presenza di un autorevole tavolo di relatori, composto dall'Avv. Patrizia Straface, Presidente dell'Associazione Mani in Alto, dall'Avv. Rosellina Madeo, Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Corigliano Rossano, Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità istituita presso la Regione Calabria e Socio Onorario dell’Associazione Mani in Alto, dall'Avv. Marinella Grillo, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Corigliano Rossano, dalla Dott.ssa Maria Toscano, Segretario dell'Ordine degli Psicologi della Calabria, dal Prof. Avv. Giovanni Cordasco Salmena, Presidente della Camera Civile degli Avvocati di Castrovillari, dalla Dirigente Scolastica Adriana Grispo, Ambassador RFK Robert Kennedy  Human Rights Italia e dall'On.le Pasqualina Straface,Presidente della Terza Commissione Sanità, Attività Sociali,Culturali e Formative del Consiglio Regionale della Calabria. Il coordinamento dei lavori è stato magistralmente curato dalla Prof.ssa Iolanda Barone, componente del Direttivo dell’Associazione Mani in Alto. Numerosi i Dirigenti Scolastici del territorio e le Personalità Istituzionali presenti, insieme a tutti i ragazzi partecipanti, a testimonianza della rilevanza dell'iniziativa e del forte coinvolgimento della comunità.

La Commissione Giudicatrice, presieduta dal Dirigente Scolastico Mauro Colafato, socio onorario dell’Associazione Mani in Alto e composta da Maria Toscano (Psicologa), Rosellina Madeo (Avvocato), Simone Straface (Avvocato),Anna Ruffo (docente scuola infanzia), Serena Russo (Criminologa) e Daniela Rapani (docente scuola secondaria di primo grado), ha attentamente valutato gli elaborati presentati, assegnando i relativi riconoscimenti.

È stata conferita la Borsa di Studio categoria gruppo alla classe IB del Liceo Artistico – Polo Liceale Rossano per la realizzazione dell'opera "L'incubo". La commissione ha elogiato «la sua potente composizione e la capacità di evocare un senso di mistero e narrazione. L'uso della luce e dell'ombra crea un'atmosfera suggestiva, quasi cinematografica, che cattura immediatamente l'attenzione. La figura centrale, con la sua postura e i suoi abiti, suggerisce una storia non raccontata, invitando lo spettatore a immaginare il contesto e il significato della scena. È un'opera che dimostra una notevole sensibilità artistica e una padronanza nel creare un'immagine che rimane impressa nella mente. Il disegno comunica in modo viscerale il tormento interiore, la paura costante e la profonda tristezza che derivano dall'essere oggetto di vessazioni, sia fisiche che psicologiche. È un potente promemoria dell'impatto devastante che queste azioni possono avere sulla salute mentale ed emotiva di una persona».

Per il premio individuale la commissione ha riconosciuto la Borsa di Studio con ex aequo tra la studentessa Mariangela Simari della classe 5A LS Longobucco, Istituto Omnicomprensivo Statale Longobucco-Bocchigliero e lo studente Luigi Buffone della scuola secondaria di primo grado IIIC, plesso Cantinella, IC DON BOSCO – TIERI Corigliano-Rossano. Il lavoro della studentessa Mariangela Simari è stato premiato come «uno scritto in prosa da cui si evince una grande sensibilità ed una spiccata empatia. La studentessa riflette sulla tematica richiesta facendo riferimento ad esperienze personali, cui si innestano attività svolte nel contesto scolastico, che le hanno consentito di venire a conoscenza di casi di bullismo e cyberbullismo, finiti tragicamente con la prematura scomparsa dei soggetti coinvolti. Mariangela nel suo elaborato si sofferma sul valore della persona, della vita umana e sulla necessità di rimanere se stessi, senza uniformarsi a chi vuole costringerci ad essere diversi da quello che siamo. Sottolinea inoltre come anche di un’esperienza negativa si possa fare tesoro per vivere la propria umanità, facendo del bene agli altri e soprattutto ponendo in essere azioni che evitino ad altri di divenire vittime di bulli o, più in generale, di soprusi, di ingiustizie e di discriminazioni».

Lo studente Luigi Buffone è stato premito per la realizzazione dell'Opera "L’oscurità dell’anima" in cui «delle figure di adolescenti rappresentano i lati oscuri dell'animo: indifferenza, prepotenza e cattiveria considerati come elementi che generano e alimentano il fenomeno del bullismo. Attraverso la tecnica e i colori utilizzati, lo studente fa percepire un’atmosfera di paura e sofferenza, in cui le vittime si sentono sole, isolate e profondamente ferite. L’opera manifesta la profonda sensibilità dell’autore che sembra non dimenticare come dietro ad un atteggiamento di prepotenza ci sia spesso una persona che soffre. L’empatia e la solidarietà possono dunque spezzare il vortice del dolore e far rinascere la speranza in una società che deve tendere all’inclusione e alla creazione di un ambiente sicuro e rispettoso di tutti».

Le Borse di Studio sono state consegnate dall’On.Le Pasqualina Straface che nel corso della Cerimonia  ha evidenziato l’impegno della Regione Calabria in azioni di tutela dei giovani studenti calabresi che già dal prossimo mese di settembre vedranno, tra le altre, la presenza della figura dello Psicologo nelle scuole a supporto delle fragilità dei giovani in sinergia con le istituzioni scolastiche e le famiglie. Durante il corso della serata sono inoltre state conferite Attestazioni di Merito per la creatività, l’attinenza e l’esecuzione tecnica agli studenti dell’Istituto Comprensivo Rossano 1, Istituto Comprensivo Erodoto, Istituto Comprensivo B. Bennardo di Cropalati, Istituto Comprensivo di Mandatoriccio, Istituto Comprensivo Don Bosco-Tieri, IIS Cariati, Istituto Omimicomprensivo Longobucco. 
I lavori sono stati riconosciuti meritevoli di pregio «poiché caratterizzati da un impegno esemplare e da una notevole creatività dei gruppi studenti che hanno dimostrato una profonda comprensione delle dinamiche legate al bullismo e al cyberbullismo, affrontando con serietà e sensibilità un tema di cruciale importanza per il benessere e la sicurezza della comunità scolastica. In particolare, si è  riconosciuto il valore dei  lavori per aver saputo interpretare e rappresentare le emozioni e le difficoltà delle vittime, promuovendo un forte messaggio di empatia e solidarietà, la promozione di un messaggio positivo diffondendo la cultura del rispetto, dell'inclusione e della tolleranza». 

Le Attestazioni di Merito sono state consegnate dal Presidente del Consiglio Comunale Avv. Rosellina Madeo e dalla Dirigente Scolastica Adriana Grispo che durante la cerimonia hanno posto l’attenzione sulla tutela dei diritti umani e sulla necessità di fare rete tra le componenti territoriali. 

I lavori che hanno partecipato  al bando sono stati realizzati a seguito di una riflessione degli studenti sollecitata nell’ambito di un percorso informativo promosso dall’Associazione Mani in Alto con il patrocinio morale dell’Ordine degli Psicologi della Calabria, della Commissione di Parità istituita presso la Regione Calabria, della Camera Civile degli Avvocati di Castrovillari e della Regione Calabria. Gli incontri con gli studenti, arricchiti da un editoriale tematico a cura di Eco dello Jonio, sono stati tenuti dagli esperti  dott. Paolo Savoia già Dirigente Sert dell’Asp di Cosenza sulla dipendenza della Ludopatia, dalla dott.ssa Nadia Russo, psicologa psicoterapeuta, sulle caratteristiche e  conseguenze  dei  fenomeni del Bullismo, Cyberbullismo  e Ludopatia, dall’Avv. Patrizia Straface, Avvocato del Foro di Castrovillari, sulle responsabilità civili e penali dei minori relative le condotte riconducibili ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo, del Giudice Anna Caputo, Magistrato presso il Tribunale di Castrovillari, sulle responsabilità dei minori in relazione alle dipendenze varie con particolare riferimento alla ludopatia, dal Dirigente Scolastico Giovanni Aiello, Musicoterapista, sul Write Song: la voce, l’ascolto , la comunicazione, la prevenzione.

Durante la Cerimonia di Premiazione, ultimo step del percorso di prevenzione e sensibilizzazione ai fenomeni del Bullismo, Cyberbullismo e Ludopatia, l'Avv. Patrizia Straface, Presidente dell'Associazione Mani in Alto, ha manifestato grande soddisfazione nel «vedere tanti ragazzi così coinvolti e capaci di esprimere con tale forza messaggi di rifiuto verso il bullismo, il cyberbullismo e la ludopatia. La loro sensibilità e la loro consapevolezza sono la migliore garanzia per un futuro in cui i valori del rispetto, dell'empatia e della solidarietà siano le fondamenta della nostra comunità. L'Associazione Mani in Alto continuerà a lavorare incessantemente per sollecitare i giovani nel manifestare i propri talenti inespressi  e per promuovere una cultura del benessere personale e della legalità».

L'iniziativa "Io non Bullo, né mi Sballo" si conferma un appuntamento fondamentale per il territorio, un'occasione per riflettere insieme e rafforzare il messaggio che solo attraverso l'educazione e il dialogo si possono contrastare fenomeni che minacciano la serenità  dei giovani. 
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.