Cultura accessibile, al Polo “Aletti-Filangieri” realizzata una brochure per stranieri e disabili
I ragazzi della classe 4 I sono stati artefici della narrazione e della promozione di alcune risorse paesaggistiche, delle tradizioni, dell’eno-gastronomia identitaria, del patrimonio culturale del proprio territorio

TREBISACCE - La classe 4 I -indirizzo enogastronomia del Polo “Aletti-Filangieri”- nei mesi scorsi ha realizzato il progetto “Sentire i luoghi attraverso la diversità”; con la collaborazione dei docenti di riferimento
delle materie coinvolte nella progettualità e con Antonia S.M. Roseti, ideatrice del progetto oggetto
dell’attività di tirocinio espletato dalla stessa presso il Polo Tecnico-Professionale “Aletti Filangieri” di Trebisacce.
La progettualità nasce dall’esigenza di impegnarsi nel garantire pari opportunità nel fruire della
cultura e delle bellezze naturalistiche; il progetto realizzato si muove lungo l’orizzonte concettuale della cultura accessibile: «le tradizioni, le risorse culturali ed enogastronomiche - si legge nella nota stampa - non
possono essere conosciute solo da alcuni, ma fanno parte delle storie che animano i luoghi e
pertanto riteniamo sia importante impegnarsi affinché esse possano essere conosciute e apprezzate
da ogni persona, al di là delle sue caratteristiche, delle difficoltà che sperimenta, o della latitudine in
cui si trova».
«Alla base della progettualità vi è la consapevolezza che il principio di pari opportunità implica anche la necessità di garantire ad ogni persona non solo il diritto di poter fruire della cultura, ma -altresì- di poter essere parte attiva nella creazione di prodotti culturali. In tale ottica, il progetto è stato realizzato con il prezioso apporto degli studenti e delle studentesse della classe 4I tra i quali vi sono anche alcuni studenti con disabilità che hanno saputo donare un apporto determinante per la realizzazione della progettualità».
Grazie alla sensibilità e alla lungimiranza del Dirigente Scolastico Ing. Alfonso Costanza e alla collaborazione dei docenti delle materie coinvolte nella progettualità (Prof.sse Assunta Curto, Marianna Gazzaruso, Laura Pellegrino, Bianca Murano, Filomena Lofrano, Marina Licursi, Manola Simone e ai Prof. Vincenzo Vuono e Giuseppe Campolongo), la classe 4 I del Polo Tecnico Professionale “Aletti-Filangieri” è diventata artefice della narrazione e della promozione di alcune risorse paesaggistiche, delle tradizioni, dell’eno-gastronomia identitaria, del patrimonio culturale del proprio territorio attraverso la realizzazione di una brochure
multimediale volta ad evidenziare alcune delle risorse turistiche, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche della Città; la brochure è stata redatta in lingua italiana e poi tradotta in inglese,
francese, arabo e tedesco al fine di renderla fruibile per le persone con una identità culturale diversa.
Inoltre, sono state redatte due ulteriori versioni della brochure multimediale: - una versione della brochure realizzata valorizzando la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) in modo da rendere fruibile il suo contenuto ad esempio da parte di persone con autismo, con DSA, con disabilità intellettiva; - una versione della brochure i cui contenuti sono fruibili da parte di persone cieche e ipovedenti attraverso l’adozione di alcuni accorgimenti quali l’Alt Text, l’inserimento di note audio esplicative dei contenuti e l’utilizzo di un font e di una dimensione del carattere tali da poter essere agevolmente lette attraverso lo screen-reader.
Il Dirigente Ing. Alfonso Costanza, unitamente alle predette professionalità coinvolte, evidenzia come la presente progettualità -oltre ad illustrare immagini di scorci suggestivi, di colori, di cultura, di enogastronomia, di forme più evolute e più sostenibili di turismo quali l’ecoturismo- propone di adottare uno sguardo nuovo con cui guardare ai nostri luoghi; uno sguardo che muove da una narrazione del territorio nelle modalità e nella lingua più prossime, per poi ampliare i propri orizzonti e renderla comprensibile da parte di persone, con diverse identità culturali (di qui la traduzione della brochure in inglese, francese, tedesco, arabo); uno sguardo che non ricerca solo parole ma apre ad altri codici comunicativi: le immagini e i pittogrammi attraverso i quali determinati contenuti diventano accessibili per persone autistiche, con disabilità intellettive, con disturbi del comportamento.
Uno sguardo che ricerca un modo per far sentire i luoghi anche quando non possono essere visti, ad esempio a causa della presenza di una disabilità visiva. Un orizzonte complesso che, per essere efficacemente esplorato, richiede un impegno condiviso da parte di ogni componente della Comunità che ama i propri luoghi e che si propone di condividerne la bellezza con chi ci è prossimo e soprattutto con chi -a causa di una disabilità o per diverse ragioni- sperimenta una difficoltà che ne rende più complessa la conoscenza.
La classe 4 I del Polo Tecnico-Professionale “Aletti-Filangieri” ha donato al territorio un esempio di cittadinanza attiva e ha creduto nell’importanza della creazione e della diffusione di prodotti culturali in un’ottica di service learning; la Scuola è non solo Agenzia Educativa per eccellenza deputata a promuovere l’acquisizione di conoscenze e competenze teoriche e pratiche, ma è anche il luogo in cui si realizzano progettualità finalizzate a donare un servizio alla Comunità in cui si vive: rendere le risorse e le bellezze dei nostri luoghi più accessibili anche per le persone con disabilità visiva, con autismo, con disabilità intellettiva e con disturbi dell’apprendimento al fine di mitigare le difficoltà che esse sperimentano nell’entrare in
contatto con informazioni, dati, prodotti culturali.
Il Polo Tecnico-Professionale “Aletti-Filangieri” dimostra, quindi, di essere innanzitutto una Comunità educante nella quale gli studenti e le studentesse sono educati a costruire attivamente il territorio che abitano anche per renderlo più inclusivo.