Il Chidichimo di Trebisacce accoglie i primi tre tirocinanti infermieri dell'Unical
La loro presenza rappresenta non solo un valido supporto all’attività quotidiana del personale sanitario, ma incarna anche una visione più ampia: quella di una medicina che si forma sul campo e che si prende cura dei territori

TREBISACCE - Tre nuovi tirocinanti infermieri dell’Unical sono da poco entrati a far parte dell’organico dell’ospedale "Chidichimo" di Trebisacce, portando con sé un segnale di speranza e rinnovamento - seppur contenuto - per la sanità locale. Anche se temporanea, la loro presenza rappresenta un primo risultato, frutto della collaborazione con la facoltà di Medicina, capace di offrire un aiuto concreto ai presidi territoriali.
In un momento storico in cui molte strutture sanitarie, soprattutto quelle ricadenti nelle aree periferiche, faticano a garantire servizi sanitari efficienti a causa della carenza di personale, l’arrivo di nuovi tirocinanti appare la scelta più indicata. La loro presenza, infatti, rappresenta non solo un valido supporto per l’attività quotidiana del personale sanitario, ma incarna anche una visione più ampia: quella di una medicina che si forma sul campo e che si prende cura dei territori.
L’inserimento dei giovani tironcinanti nel tessuto ospedaliero lancia anche un chiaro segnale: l’università può e deve essere alleata delle strutture sanitarie territoriali. Valorizzare gli ospedali come luoghi di formazione rafforza il legame tra competenze accademiche e bisogni reali della popolazione, promuovendo una sanità più vicina alle persone.
La speranza è che queste buone pratiche portino ad un impegno sempre maggiore nella formazione presso i presidi di tutto il territorio. Intanto, la comunità accoglie con favore questa presenza, auspicando che possa essere l’inizio di un processo strutturato di rilancio della sanità pubblica locale.