Bagni pubblici sul lungomare di Rossano: l'estate inizia con un disservizio
Gli unici servizi igienici chiusi, vittime del vandalismo. Intanto, da domani, dovrebbero essere issate le prime Bandiere Blu sui tratti di spiaggia interessati

CORIGLIANO-ROSSANO – A Corigliano-Rossano, l'estate è ufficialmente iniziata. Le giornate si allungano e il desiderio di godersi la brezza marina e le serate conviviali sul lungomare cresce. Tuttavia, quest'anno l'inizio della bella stagione è macchiato da un grave disservizio che incide negativamente sull'esperienza di residenti e turisti: la mancanza di bagni pubblici.
Un paese civile, e ancor più una località turistica, non può prescindere da servizi essenziali come i servizi igienici. Eppure, da una settimana, il lungomare di Rossano è privo di bagni pubblici utilizzabili.
Stiamo parlando dei chioschi situati nel cuore del lungomare di Sant'Angelo, uno spazio comunale la cui gestione delle toilette è direttamente collegata al Comune di Corigliano Rossano. Attualmente, l'amministrazione starebbe lavorando per renderli nuovamente agibili.
Questa problematica è aggravata da un altro annoso problema che affligge la città jonica: il vandalismo. Decine di interventi sono necessari ogni estate per ripristinare i bagni pubblici, spesso distrutti da giovani e meno giovani in preda ai fumi dell'alcol. Sanitari sfasciati e danni ingenti sono purtroppo una costante.
È fondamentale segnalare questa situazione all'inizio della stagione, considerando la notevole affluenza di turisti che si prevede affolleranno le spiagge di Corigliano-Rossano, anche grazie al recente riconoscimento della Bandiera Blu che, da domani, dovrebbe essere issata sui tratti di spiaggia interessati. Un tale prestigioso riconoscimento, però, deve essere accompagnato da servizi essenziali che garantiscano non solo la fruibilità del lungomare, ma anche la dignità della persona.