La Scuderia Alfisti Giallo Verde ha fatto tappa ad Amendolara per la gioia di grandi e piccoli
L'iniziativa ha avuto un grande valore simbolico, confermando che la passione per l'automobilismo può diventare uno strumento concreto di impegno civile

AMENDOLARA - Amendolara ha accolto in città la Scuderia Alfisti Giallo Verde. Le auto d'epoca, in forza alla Guardia di Finanza, per la prima volta nella nostra regione, sono giunte in piazza Amintore Fanfani nel cuore dell'abitato della marina amendolarese su iniziativa dell'Amministrazione Comunale guidata dalla sindaca Maria Rita Acciardi e dell'Associazione cittadina "Ariel" che accoglie e sostiene i bambini con disturbi dello sviluppo e le loro famiglie.
«Il rombo dei motori, il suono delle sirene delle Alfa Romeo in dotazione alle Forze dell'ordine - si legge nella nota - hanno sfilato per le vie del paese, facendo da cornice all'evento che peraltro ha avuto un chiaro e preciso carattere benefico. È stata una giornata all'insegna della comunità, della solidarietà e della passione per i motori, organizzata in collaborazione con l'Associazione Ariel, realtà da sempre attiva nel sostegno a chi ha più bisogno, si legge in una nota del Municipio».
«I soci della Scuderia, partiti da Nardò, nel cuore del Salento, hanno percorso centinaia di chilometri, mossi non solo dalla semplice passione per i motori, ma da un desiderio autentico di portare sorrisi, presenza e vicinanza a chi ogni giorno vive situazioni di difficoltà. Con questo gesto, hanno dimostrato che la solidarietà può davvero, "mettersi in movimento". L'iniziativa ha avuto un grande valore simbolico, confermando che la passione per l'automobilismo può diventare uno strumento concreto di impegno civile».
«L'incontro con l'Associazione Ariel - riporta più avanti la nota - è stato il punto culminante della giornata: momenti condivisi, emozioni sincere e la sensazione di appartenere tutti a una stessa comunità caratterizzata dal rispetto, attenzione e cura verso il prossimo. Per i ragazzi e le famiglie è stato un momento di festa e calore umano, mentre per i soci della Scuderia è stata la giusta occasione per dare senso e valore al viaggio, trasformando i chilometri percorsi in legami veri».
«Uno dei momenti più intensi e indimenticabili della giornata, è stato rappresentato dai giri programmati a bordo delle storiche Alfa Romeo d'epoca della GdF. Ogni "tour" è diventato un momento di pura emozione, un corteo di luci, suoni e sorrisi che ha attraversato le strade amendolaresi, dove i bambini si sono sentiti protagonisti, eroi per un giorno, in un evento che, pur avendo i toni di una mission, ha avuto un finale di pura solidarietà e calore umano. A rendere ancora più significativo l'evento, è stata la partecipazione attiva delle istituzioni e delle forze dell'ordine locali, che hanno accolto e sostenuto l'iniziativa con grande disponibilità e spirito di collaborazione».
I soci Giallo Verdi hanno colto l'occasione per ringraziare la sindaca Acciardi, «per la sua calorosa accoglienza e sensibilità», l' assessore comunale Rocco Falsetti «per il supporto operativo e organizzativo», la Giunta municipale «per il patrocinio morale e la vicinanza concreta», la Guardia di Finanza appartenente alla Tenenza di Montegiordano, «per la sua presenza e spirito di servizio durante la kermesse"» la Polizia locale guidata dal Comandante Walter Lomartire, «per la gestione impeccabile della viabilità e l'accoglienza», l'Associazione Ariel, cuore pulsante dell'iniziativa, «per il suo impegno quotidiano nel sostegno ai bambini con disabilità e alle loro famiglie» e i cittadini di Amendolara, «che con calore e semplicità hanno reso la mattinata un vero momento di comunità».
Così a nome di tutta la Scuderia, il Presidente Stefano Durante che ha ricevuto il plauso e l'ammirazione, unitamente a tutti i suoi soci e alle forze dell'ordine, da parte dell'Amministrazione comunale amendolarese «per la presenza, la disponibilità e soprattutto per aver contributo a regalare un sorriso a chi è meno fortunato».