Esperienza di mobilità Erasmus+ per due docenti del Polo Liceale di Rossano
Le docenti hanno seguito l’eccellente corso di teatro diretto dal professor Per Andreas Kirste, esplorando come l’attività teatrale possa rivelarsi uno strumento didattico efficace e coinvolgente per l’insegnamento delle lingue

CORIGLIANO-ROSSANO - Nell’ambito del progetto "Insegnare Europa: Lingue, Digitale e Inclusione", finanziato dalla Comunità Europea attraverso il programma Erasmus+, due docenti dell’Istituto d'Istruzione Superiore LS-LC-LA Polo Liceale Rossano, Sarah Lawton e Gisela Wessels, entrambe insegnanti di lingue straniere, hanno recentemente partecipato a un’esperienza di job shadowing presso la RUD Skole di Oslo, Norvegia.
Durante il loro soggiorno di una settimana, le docenti hanno avuto l’opportunità di osservare da vicino l’eccellente corso di teatro diretto dal professor Per Andreas Kirste, esplorando in particolare come l’attività teatrale possa rivelarsi uno strumento didattico efficace e coinvolgente per l’insegnamento delle lingue straniere. Attraverso l’osservazione diretta e lo scambio di buone pratiche, Sarah e Gisela hanno potuto approfondire metodologie innovative, integrando l’arte drammatica come mezzo per potenziare la comunicazione, l’espressività e la motivazione degli studenti.
Appena rientrate in Italia, le due insegnanti portano con sé un bagaglio carico di nuove competenze e una visione educativa più ampia, aperta e internazionale, che sarà messa a disposizione dell’intera comunità scolastica. Le competenze acquisite saranno infatti al centro di futuri progetti didattici e contribuiranno a rafforzare il dialogo interculturale, oltre a supportare nuove esperienze di mobilità e accoglienza di gruppi internazionali.
Questa esperienza si inserisce in un ampio e ricco programma di internazionalizzazione che vede protagonista il programma Erasmus+, per il quale l’Istituto ha ottenuto l’accreditamento fino al 2027. Grazie ai fondi europei ottenuti, solo quest’anno gli studenti dell’IIS LS-LC-LA hanno potuto partecipare a due mobilità di gruppo (in Ungheria e Spagna) e a due mobilità individuali in Germania. L’Istituto ha inoltre avuto il piacere di ospitare due gruppi di studenti, uno tedesco e uno norvegese, due studentesse tedesche in mobilità individuale e due docenti stranieri per attività di job shadowing.
Un intenso scambio culturale, tante opportunità di crescita personale e professionale, e un orizzonte educativo sempre più europeo: questi i capisaldi di un percorso che mira a formare cittadini consapevoli, aperti al dialogo interculturale e protagonisti del proprio futuro. Un modo concreto ed efficace per costruire la pace su solide basi di amicizia, rispetto e inclusione, partendo proprio dalla scuola. Per il prossimo anno scolastico sono già in programma nuove mobilità e nuovi scambi internazionali, con un numero di partecipanti previsto ancora più elevato rispetto all’anno precedente. Il cammino verso un’educazione sempre più europea continua con entusiasmo e determinazione.