La Flc Cgil si conferma il primo sindacato nell'Istituto Itas-itc di Co-Ro
«La Cgil e la Flc si confermano un punto di riferimento importante e determinante, a conclusione di una tornata elettorale davvero difficile»

CORIGLIANO-ROSSANO - Scuola Elezioni RSU 2025. Nonostante la difficile competizione che ha visto un aumento del numero delle liste presenti, la Flc Cgil ha saputo proporsi, con la forza delle proprie idee e con un grande e qualificato numero di candidati, l'unica lista dell'Istituto che si è presentata con ben 4 candidati che rappresentano sia il personale Docente che Ata: Luigi Fusaro (eletto) Gennaro Campana, Savoia Luigi, Euristeo Ceraolo.
«Le liste Flc-Cgil - si legge nella nota - hanno ricevuto ancora una volta il consenso e la fiducia della maggioranza e per questo sentiamo il dovere di ringraziare tutti e ciascuno di voi, sia iscritti alla Flc Cgil, sia non iscritti per il sostegno che ci avete dato. Grazie per l'alta affluenza al voto, che si attesta oltre il 85% degli aventi diritto e, che testimonia come la volontà di partecipazione e di democrazia permangono tra i lavoratori del nostro comparto, nonostante le continue incursioni per spingerci verso l'individualismo e la frammentazione a cui siamo continuamente sottoposti.
«Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuto con il loro voto, ai candidati, a tutti componenti della commissione elettorale (presidente compreso) e agli scrutatori, che con impegno e sacrificio hanno garantito la regolarità e la riuscita delle operazioni elettorali. La CGIL e la FLC si confermano un punto di riferimento importante e determinante, a conclusione di una tornata elettorale davvero difficile».
«Questo esito - dicono - ci consegna una grande responsabilità: difendere il diritto dei lavoratori a decidere delle proprie condizioni di lavoro; sconfiggere chi vuole eliminare la contrattazione e la rappresentanza dei lavoratori; condividere un progetto alternativo di società contro chi vuole riscrivere la storia ad uso e consumo di una tesi precisa: individualismo, concorrenza fra lavoratori, competitività, classifiche, privatizzazione; rilanciare una controffensiva culturale-ideale che recuperi il valore sociale del lavoro e la funzione del pubblico; sostenere una pratica sindacale legittimata dal voto e dal consenso dei lavoratori, in un clima di leale confronto con la controparte, convinti che non sia indispensabile instaurare un rapporto di collaborazione "ad ogni costo"».
«Grazie al responsabile della Flc e a tutta la confederazione della Cgil di Rossano. Il responsabile Flc territoriale Gilda Casciaro, i preziosi consigli del professore Saverio Madeo, il coordinatore regionale INCA Cgil Giuseppe Guido, Andrea Ferrone Cgil comprensoriale, nonché il segretario provinciale della Flc-Cgil Franco Piro».