A Co-Ro avviato il servizio di "Dimissioni protette"
Per la realizzazione del progetto è stato costituito un gruppo di lavoro tecnico professionale composto dai referenti del Comune, dell'Asp e dello Spoke di Corigliano-Rossano

CORIGLIANO-ROSSANO - Il 3 marzo scorso è partito il servizio di Dimissioni Protette Sub-investimento 1.1.3"Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l'ospedalizzazione", finanziato dall'Unione Europea - Next Generation Eu.
«Gli obiettivi che si pone il servizio - si legge nella nota del Comune di Corigliano-Rossano - sono: l'attivazione dei servizi di assistenza domiciliare socioassistenziale secondo i livelli di servizio definiti dal Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023- Scheda LEPS 2.7.3 "Dimissioni protette" in relazione 1) alle prestazioni di assistenza relative all'assistenza domiciliare, telesoccorso, consegna di pasti a domicilio, ad integrazione delle cure domiciliari; 2) alle prestazioni di assistenza tutelare professionale temporanea a domicilio, ad integrazione di quanto già assicurato a carico del Servizio Sanitario Nazionale. E la formazione specifica degli operatori del Terzo Settore che erogheranno i servizi sopra indicati, al fine di qualificare il lavoro di cura delle persone anziane».
«Tali azioni - va avanti òa nota - sono quindi finalizzate a consentire una tempestiva presa in carico delle persone fragili in dimissione dall'ospedale, a ridurre il rischio di ricoveri reiterati e gli accessi al Pronto Soccorso, a garantire l'appropriatezza delle prestazioni, implementando un metodo operativo che metta al centro la persona e migliori la qualità della vita, consolidando la metodologia di lavoro integrata con l'équipe multidisciplinare (UVM). Le azioni previste dal servizio sono dirette a: 1) persone anziane non autosufficienti e/o in condizioni di fragilità o persone infra-sessantacinquenni ad essi assimilabili, residenti nell'ATS, non supportate da una rete familiare adeguata, costante e continuata, per i quali gli interventi sono volti a sostenere il rientro e la permanenza al domicilio a seguito di ricovero ospedaliero o dimissione da una struttura riabilitativa o servizio accreditato; 2) persone senza dimora, o in condizione di precarietà abitativa, residenti o temporaneamente presenti sul territorio dell'ATS, che a seguito di episodi acuti, accessi al pronto soccorso o ricoveri ospedalieri, necessitano di un periodo di convalescenza e di stabilizzazione delle proprie condizioni di salute».
Per la realizzazione del progetto è stato costituito un gruppo di lavoro tecnico professionale composto dai referenti del Comune, dell'Asp e dello Spoke di Corigliano-Rossano. Il servizio sarà garantito fino al 31/03/2026, salvo eventuali proroghe.
«Oggi è una giornata importante per la nostra comunità, - afferma l'assessore Assessore alla città solidale Marinella Grillo - in quanto siamo lieti di annunciare l'avvio del servizio di dimissioni protette, pensato per offrire un supporto concreto agli anziani e alle persone più fragili. Questo servizio, rappresenta un passo avanti nel garantire il diritto alla salute e alla dignità delle persone che necessitano di una cura più attenta e protetta. Esprimo la mia grande soddisfazione – prosegue l'assessore Grillo - per il raggiungimento di questo risultato, frutto di una concreta collaborazione tra l'ente locale e l'Azienda Sanitaria Provinciale (Asp), che hanno lavorato fianco a fianco per creare una rete di supporto solida ed efficace. La concertazione e la sinergia tra le istituzioni sono la chiave per offrire risposte tempestive e di qualità ai nostri cittadini più vulnerabili. Il servizio di dimissioni protette garantirà che gli anziani e i più fragili possano tornare al proprio domicilio in sicurezza, con un adeguato supporto sanitario e sociale, minimizzando i rischi e migliorando la loro qualità della vita».
«Questo è solo uno dei tanti impegni che l'Amministrazione comunale – afferma il sindaco Flavio Stasi - sta portando avanti per migliorare i servizi a favore dei nostri cittadini, in particolare per le persone che, a causa dell'età o della condizione di fragilità, hanno bisogno di un sostegno extra. Un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo progetto, con l'auspicio – conclude il sindaco - che possa essere un modello di riferimento per il futuro, continuando a promuovere l'inclusione e il benessere di chi ne ha maggiormente bisogno».