Morano Calabro in vetrina alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano
Migliaia di visitatori e operatori specializzati hanno mostrato interesse per il corner del Comune di Morano all’interno del desk allestito dalla Regione Calabria per quei centri che intendano promuovere la loro immagine mediante occasioni importanti

MORANO CALABRO - Il comune di Morano Calabro, rappresentato dal consigliere Francesco Soave, dalla guida Franca Piluso (Sportello IAT) e dall’interprete Ahmed Khaled Helmy, ha partecipato alla Borsa Internazionale del Turismo in corso a Milano.
L’evento, terminato lo scorso 11 febbraio, coinvolge tutte le filiere del settore viaggi con sede in Italia e all’estero. Migliaia di visitatori e operatori specializzati hanno mostrato interesse per il corner del Comune di Morano all’interno del desk allestito dalla Regione Calabria per quei centri che intendano promuovere la loro immagine mediante occasioni importanti.
«In questi giorni abbiamo avuto la percezione netta di come si possa mutare il turismo in una tangibile opportunità di sviluppo - ha dichiarato il consigliere Soave -. Una vetrina sul mondo per quanti come noi ritengano fondamentale la presenza attiva in manifestazioni simili. Siamo stati avvicinati da molti buyer e realtà imprenditoriali provenienti da ogni continente, ai quali abbiamo fornito materiale pubblicitario della nostra località, affinché ogni accostamento possa trasformarsi presto in soggiorni. Non poca attenzione ha suscitato la Festa della Bandiera sulla quale puntiamo per confermare i flussi esistenti e intercettarne altri. L’aspetto paesaggistico e architettonico, l’arte e il patrimonio culturale che ci distingue per la sua unicità, continuano ad essere il nostro fiore all’occhiello: in merito abbiamo ricevuto apprezzamenti da parte della classe politica regionale, in particolare dall’assessore al Turismo, Giovanni Calabrese e dal presidente della Giunta Roberto Occhiuto, con i quali ci siamo confrontati su progetti da avviare e percorsi da intraprendere. Ci siamo soffermati a lungo a discutere di “Turismo delle radici” e del fenomeno migratorio; lo abbiamo fatto anche alla luce della recente inaugurazione del CESIM, struttura che può e dovrà avere un ruolo specifico nel cammino di valorizzazione del borgo».
«Stiamo avendo l’onore di parlare del nostro paese con agenzie qualificate e centinaia di acquirenti - ha affermato Franca Piluso. Il sistema di accoglienza, la ricettività, i professionisti dello svago troveranno certamente beneficio dal lavoro che stiamo compiendo. Essere alla BIT significa pertanto avere voglia di credere nel futuro: una testimonianza evidente di ciò arriva dai contatti allacciati con buyers egiziani, irlandesi, argentini, brasiliani, tedeschi ecc. Non sorprende che in tanti ci abbiano raccontato di conoscere Morano e di volerci tornare per degustare la buona cucina tradizionale e immergersi nella nostra storia millenaria».
«È incoraggiante riferire di eventi fieristici che ci vedono protagonisti proprio nel momento in cui stiamo installando nel centro abitato la nuova segnaletica, interattiva e moderna» così il sindaco Mario Donadio. «Per una comunità come la nostra, già insignita di prestigiosi riconoscimenti, che scommetta sul turismo e desideri realmente fare delle sue molteplici eccellenze un traino di crescita, questi appuntamenti costituiscono una irrinunciabile, efficace fonte di divulgazione e réclame. Perciò siamo grati al consigliere Francesco Soave e agli operatori IAT per la passione e l’impegno con i quali stanno promuovendo il nostro marchio di qualità nella metropoli lombarda».