A Corigliano-Rossano una mostra dedicata al giudice Livatino
Ad organizzare l’evento, che si terrà dal 18 al 22 novembre, l'Ufficio Diocesano Scuola dell'Arcidiocesi di Rossano Cariati
CORIGLIANO-ROSSANO- “Sub tutela Dei - Il giudice Rosario Livatino”. È evocativa già dal titolo la mostra organizzata dall'Ufficio Diocesano Scuola dell'Arcidiocesi di Rossano Cariati sulla figura mirabile del giudice Livatino, ucciso dalla mafia e dichiarato beato dalla Chiesa, che si terrà dal 18 al 22 novembre 2024 a Rossano nella sede del Liceo Scientifico.
La mostra sarà inaugurata lunedì 18 novembre 2024 alle ore 16:00 con una cerimonia nell'aula magna del Polo Liceale di Rossano in via de Florio. Interverranno Mirella Pacifico Direttore dell'Ufficio Diocesano Scuola, Alfonso Perna Dirigente del Polo Liceale di Rossano, Flavio Stasi Sindaco di Corigliano Rossano, Antonio Mazza referente Mostra Livatino in Calabria, Nicoletta Bauleo Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati foro di Castrovillari, il Tenente Colonnello Marco Gianluca Filippi comandante del reparto territoriale Carabinieri di Corigliano Rossano, il capitano Sergio Minervini Comandante della compagnia Guardia di Finanza di Corigliano Rossano, il Vice Questore Gaetano Tedeschi dirigente Commissariato Pubblica Sicurezza di Corigliano Rossano.
Concluderà gli interventi, coordinati dal giornalista Antonio Iapichio, S. E. l’Arcivescovo della Arcidiocesi di Rossano Cariati Mons. Maurizio Aloise. La mostra sarà aperta dalle ore 9:30 alle ore 16:00, con ingresso gratuito, e le illustrazioni dei pannelli sono a cura degli studenti della 4ª c del Liceo Classico San Nilodi Rossano. Alla inaugurazione della mostra sono stati invitati tutti gli Istituti Comprensivi e le Scuole secondarie di II grado della Diocesi Rossano Cariati. L’iniziativa vuol far conoscere la splendida figura di Rosario Livatino, magistrato siciliano che ha operato per tutta la sua carriera nell’agrigentino, ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021. L’esposizione itinerante, a cura di Libera Associazione Forense, Centro Studi Rosario Livatino, Centro Culturale Il Sentiero, è stata presentata in numerose città italiane nel corso di questi anni, in particolare in luoghi rilevanti per l’esercizio della Giustizia.
La mostra prevede un percorso diviso in quattro sezioni con testi, immagini, video e un audio che rievoca l’agguato e che introduce al percorso. E’ composta da 35 pannelli e corredata da un file audio e quattro file audio-video sui seguenti temi (che saranno proiettati nel corso della inaugurazione): la ricostruzione audio dell’agguato, la vita e la formazione, la professione, il martirio e la beatificazione, l’eredità di Rosario Livatino. Per coloro che operano nel campo della Giustizia, per i comuni cittadini, in generale, e per i giovani studenti delle scuole del nostro territorio, in particolare, la Mostra può essere una straordinaria occasione che consente di incontrare l’esempio e la persona di un giovane magistrato che ha operato per il bene comune, della società e dello Stato.