A Castrovillari banditi due concorsi a primario, Laghi: «Finalmente. Ma portiamoli a compimento in fretta!»
Il consigliere regionale non abbassa la guardia sulla questione sanità: «Bene bandire i concorsi, ma altro è portare effettivamente i primari a Castrovillari»
CASTROVILLARI - L'Asp di Cosenza ha bandito per l'ospedale spoke di Castrovillari, dopo anni di attesa, i concorsi a primario per i reparti di Medicina e Ortopedia. È un dato sicuramente importante questo che, secondo il consigliere regionale Ferdinando Laghi, arriva anche a seguito delle insistenti battaglie condotte assieme al Comitato delle Associazioni per la tutela dell'ospedale di Castrovillari, che di recente aveva portato oltre duecento persone a manifestare sotto la sede di via degli Alimena, per un confronto con il direttore generale Graziano.
«Un risultato apprezzabile ma soprattutto dovuto, dopo anni e anni di attesa - commenta Laghi - su cui, tuttavia, bisogna vigilare fino all'effettivo espletamento. Un conto è bandire i concorsi, un altro è portare davvero i primari nei reparti. Castrovillari non ha felici esperienze al riguardo, come dimostrano i concorsi durati anni e altri che non sono mai stati conclusi e che, sempre dopo anni, è stato necessario ribandire».
È per questo che secondo il capogruppo di De Magistris Presidente in Consiglio Regionale bisogna non abbassare il livello di attenzione. I tempi di realizzazione delle iniziative - a cominciare dai concorsi - devono essere compatibili con le necessità delle popolazioni e quindi brevissimi.