A Oriolo si lavora per migliorare la viabilità
Interventi importanti che si stanno effettuando grazie a un cospicuo finanziamento del Ministero dell'Interno pari a 995mila euro intercettato dall'Amministrazione
ORIOLO - La viabilità è al centro dell'attenzione dell'esecutivo cittadino capitanato dal sindaco Simona Colotta che ha intrapreso interventi nelle zone di periferia e in pieno centro abitato.
«Nello scorso anno - si legge sulla pagina del Comune - avevamo presentato una progettazione per il rifacimento di cunette e asfalto sulla viabilità rurale in località Scalapitta, arteria importante per il nostro territorio. Ottenuto il finanziamento, e proceduto alla progettazione e aggiudicazione dei lavori, ora si è dato avvio alla realizzazione dell'intervento stesso. Dopo aver ripristinato vecchie cunette e realizzato dei tratti ex novo, si sta proseguendo con la posa dell'asfalto. Questo tratto stradale è destinatario di un altro finanziamento che servirà per il rifacimento della carreggiata che, a partire da Cervinace, si protrae fino alla strada provinciale 266. Nel frattempo proseguono i lavori di messa in sicurezza del costone perimetrale del Centro Storico che riguarda in special modo la zona Piedarmi».
Interventi importanti che si stanno effettuando grazie ad un cospicuo finanziamento del Ministero dell'Interno, pari a 995mila euro, decretato nel 2021 su una progettazione presentata nel 2020 dall' Amministrazione Colotta.
«Oltre alla messa in sicurezza della zona, con l'installazione di gabbionate e il rinforzo
delle mura di contenimento, si è proceduto al rifacimento dei sotto servizi, condotta fognaria e canalizzazione delle acque bianche, con pozzetti e allacci alle utenze, per poi passare al posizionamento del massetto in cemento con annessa pavimentazione. Per tale area, che includerà anche una zona parcheggi, sarà effettuato l'allargamento della sede stradale in curva per facilitarne l'accesso e un camminamento, con annessa scala, di raccordo
con corso Vittorio Emanuele. Sempre in tema di lavori pubblici dopo aver apposto la nuova pavimentazione sul sagrato della Chiesa dedicata a San Giorgio Martire»