Il danzatore di Co-Ro, Salvatore de Simone, torna a esibirsi in Calabria dopo 10 anni
L'occasione è lo spettacolo "Autobiography" nell'ambito di "Armonie d'arie Festival" che si terrà martedì 6 agosto alle ore 22.00 presso il Parco archeologico nazionale di Scolacium. Qui i dettagli
CORIGLIANO-ROSSANO - Salvatore De Simone, il talentuoso danzatore originario di Corigliano-Rossano, che da anni fa parte della Company Wayne McGregor, una delle compagnie di danza di punta a livello mondiale, con sede a Londra, impegnata in progetti innovativi e tournée internazionali torna ad esibirsi in Calabria dopo 10 anni.
L'occasione è lo spettacolo "Autobiography" nell'ambito di "Armonie d'arie Festival" che si terrà martedì 6 agosto alle ore 22.00 presso il Parco archeologico nazionale di Scolacium, a Borgia (CZ).
Un’opera acuta di un coreografo tra i più ispirati e riconosciuti della scena internazionale, che pensa al “corpo come archivio”, dove la danza è ritratto ispirato e determinato dal sequenziamento del proprio codice genetico, e diventa stratificazione di impronte coreografiche su memorie personali in dialogo con un algoritmo appositamente creato che dirotta i dati del DNA di McGregor.
Autobiografia ribalta la natura tradizionale del fare danza mentre l’intelligenza artificiale e l’istinto convergono nella paternità creativa.
Un lavoro che ribalta la natura tradizionale del fare danza; qui intelligenza artificiale e istinto convergono nell’autorialità creativa.
Nelle ultime iterazioni del lavoro, AISOMA – un nuovo strumento di intelligenza artificiale sviluppato con Google Arts and Culture utilizzando l’apprendimento automatico formato su centinaia di ore dell’archivio coreografico di McGregor – sovrascrive le configurazioni del suo stato iniziale per presentare nuove opzioni di movimento agli artisti, iniettando contenuti sconosciuti e spesso sorprendenti nell’ecosistema coreografico. La vita, che si scrive di nuovo.
Qui il gioco tra nuove rotte (non mediterranee ma del pensiero globale) e permanenze è quanto mai stretto: corpo contemporaneo e codice genetico a comporre un gesto che è nuovo e antico nel contempo, e dove la contemporaneità si alimenta di eredità, in un dialogo visionario e materico insieme.
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(photo di Ravi Depress)