2 ore fa:Lotta al declino delle aree interne, Mazzia: «La strategia nazionale deve rispondere ai bisogni concreti»
40 minuti fa:«FdI cresce in consensi e organizzazione. La Destra è una realtà viva che evolve»
1 ora fa:Elezioni regionali, Libera Calabria lancia un appello alla politica e ai calabresi
4 ore fa:Cariati, sequestrato lido abusivo su una spiaggia libera: due persone denunciate
2 ore fa:Il M5S chiude l'elenco dei candidati alle regionali: Elisa Scutellà capolista della Circoscrizione Nord
11 minuti fa:Treno della Sila: lo stop di settembre serve per ripartire più forte, più sicuro, più amato
3 ore fa:Cgil Pollino Sibaritide Tirreno sostiene l'iniziativa della "Global Sumud Flotilla"
1 ora fa:Tarsia, un albero nel cuore del centro storico per seminare pace e speranza
3 ore fa:Presentato a Francavilla Marittima "Ricatto Massaro. Storia di brigantaggio nella Sibaritide del 1872"
4 ore fa:Dalle sale di palazzo Martucci l'IRACEB continua a gridare vendetta

Scatta la mobilitazione di Coldiretti Calabria: «Basta cinghiali e fauna selvatica»

1 minuti di lettura

COSENZA - Cresce costantemente in tutta la regione, il numero di adesioni di agricoltori, cittadini, sindaci ed altri rappresentanti delle Istituzioni alla manifestazione della Coldiretti "Basta Cinghiali e fauna selvatica".

«Pur avendo registrato un apprezzabile  primo passo avanti dalla Giunta Regionale che ha deliberato l'approvazione delle "Linee guida del Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica", proposto da tempo dalla Coldiretti. Continueremo ad andare avanti perché lo impone la gravità dell'emergenza cinghiali e fauna selvatica, da troppo tempo, fuori controllo, che interessa non soltanto gli agricoltori, ma anche i cittadini e investe la totalità dei comuni calabresi, dalle campagne ai centri abitati». 

Questo quanto dichiara Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria e componente della Giunta Confederale.  

«Monitorare l'attuazione della delibera è essenziale. I cinghiali - precisa Aceto - hanno causato nell'ultimo anno danni all'agricoltura calabrese per circa cinque milioni di euro, devastando campi di grano, patate, mais, ortaggi e persino vigneti e frutteti. I danni causati dagli animali selvatici non vengono rimborsati se non in minima parte e spesso dopo molti anni, con una situazione che ha portato molti a rinunciare a denunciare gli attacchi subiti. Tra l'altro, i pochi indennizzi che arrivano, non coprono mai il reale valore del prodotto distrutto o dell'animale ucciso. Per fare un esempio, un produttore di vino pregiato che ha avuto la vigna devastata da cinghiali si vedrà risarcire solo il semplice valore dell'uva e così accade anche per altre colture». 

«A Coldiretti – spiega il leader di Coldiretti – sta, inoltre, a cuore la tutela del patrimonio suinicolo che conta in Calabria su oltre 5mila allevamenti, compresi quelli familiari, con circa 52mila capi di suini e al netto dei quattro salumi DOP, Coldiretti stima che il comparto della produzione di salumi, insaccati e carne di maiale, allevamento, trasformazione, trasporto e distribuzione, è di oltre 400 milioni di € generando tanti posti di lavoro. La direzione è quella giusta, ma Coldiretti - conclude Aceto - ha il dovere di accelerare i percorsi virtuosi, quindi il 18 giugno sarà in piazza».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.