8 ore fa:Recuperati due anziani escursionisti dispersi tra Civita e San Lorenzo Bellizzi
11 ore fa:Per i 30 anni di Odissea 2000 arriva Sal Da Vinci con lo speciale targato Radio Kiss Kiss
14 ore fa:Alto Impatto, controlli straordinari nella zona dell'Autolinee di Cosenza
13 ore fa:Mobilità di prossimità, a Tarsia due mezzi per il trasporto sociale grazie al Gal Valle Crati
12 ore fa:Prevenzione antimafia: rafforzati i controlli anche sul Nuovo Ospedale della Sibaritide
15 ore fa:Marcianò è il nuovo Arcivescovo di Frosinone e Anagni
14 ore fa:Viabilità, Furgiuele (Lega) esulta: «Lavoro a ritmo sostenuto lungo l'asse strategico Jonio-Tirreno»
12 ore fa:La polveriera della Sila Greca arriva sui tavoli della Procura della Repubblica
11 ore fa:Sicurezza in città, Lucisano in Consiglio comunale invoca il modello New York
13 ore fa:Decreto Flussi, Coldiretti Calabria: «Passo avanti per garantire la continuità della produzione agricola»

Venerdì 8 marzo una Via Crucis all’interno del carcere di Corigliano-Rossano

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Con gli esercizi spirituali per dei laici, che si sono svolti in maniera itinerante nei giorni 1 -2- 3 marzo scorso, siamo entrati nel vivo del cammino che ci condurrà alla Santa Pasqua. 

In tale solco si inserisce l'appuntamento con i nostri fratelli detenuti, che si terrà venerdì 8 marzo 2024 con una Via Crucis all’interno del carcere di Corigliano Rossano, presieduta dall’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise.  

Come di recente ha avuto modo di affermare Papa Francesco, rivolgendosi proprio a un gruppo di detenuti, «anche il cuore di chi ha sbagliato può essere vinto dall'amore» e, richiamando il contesto del cammino sinodale italiano, papa Bergoglio aveva invitato i vescovi referenti diocesani a superare resistenze e preoccupazioni, ricordando che scontare la pena può diventare per un detenuto occasione per cominciare una vita nuova. 

E risponde a questo invito anche il lavoro svolto all'interno del carcere in vista di questo appuntamento. Le meditazioni raccolte in un testo dal cappellano del carcere cittadino Don Clemente Caruso sono state infatti scritte da tutti gli operatori del reclusorio, dagli stessi detenuti e dagli uomini della polizia penitenziaria che hanno voluto prestare la loro voce, con il desiderio che possa diventare la voce di tutti, nell’ottica di un possibile cammino di rinascita e resurrezione.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.