Formazione per squadre forra e tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria
La formazione, sotto la supervisione di due istruttori nazionali ha avuto come focus tecniche di soccorso e trasporto barella in forra. Un modulo formativo ha riguardato anche la "Gestione del Rischio Acquatico"
CASTROVILLARI - Dal 24 al 26 novembre si è svolto un corso di formazione per i Tecnici delle squadre forra appartenenti ai Servizi Regionali di Calabria, Basilicata e Campania del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas).
«La formazione, sotto la supervisione di due istruttori nazionali della Scuola Nazionale Tecnici Soccorso in Forra (SNaFor) ed un istruttore regionale forre (IRFor) del Cnsas Calabria, - riporta la nota - ha avuto come focus tecniche di soccorso e trasporto barella in forra. L'attività formativa si è svolta negli scenari della forra di Valle Scura nel comune di San Donato di Ninea (CS), della forra del Caldanello nel comune di Cerchiara di Calabria (CS) e della forra Vallone dell'Inferno nel comune di Sanza (SA). Il giorno 25 novembre si è tenuto, inoltre, il modulo formativo incentrato sulla "Gestione del Rischio Acquatico", rivolto ai tecnici alpini del Cnsas. Presenti i tecnici delle Stazioni Alpine Pollino e Sila Camigliatello del Cnsas Calabria. Il corso, tenuto sempre dagli istruttori della SNaFor, si è svolto presso il rifugio il rifugio Biagio Longo a Mormanno (CS) a gestione sezione Cai (Club Alpino Italiano) di Castrovillari».
«Questo modulo - cocnludono - rappresenta una componente essenziale della formazione, data l'importanza di saper gestire le emergenze che possono verificarsi su tutto il territorio nazionale, e che vedono il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) chiamato a intervenire anche al di fuori del proprio territorio regionale».