ArticoloVentuno Cassano: «Per Pnrr, Opere Pubbliche e Tenuta dei Conti serve coordinamento»
«Il Comune ha messo in moto una quantità importante di investimenti ma servono responsabilità, trasparenza e una gestione concreta, non silenzi»

CASSANO JONIO - «I numeri contenuti nel Piano dei flussi di cassa al 30 giugno 2025 meritano attenzione. Perché raccontano non solo un'attività intensa, ma anche rischi reali e una fase delicata che va gestita con grande equilibrio. Il Comune ha messo in moto una quantità importante di investimenti: oltre 8,8 milioni di euro in opere pubbliche nei primi sei mesi dell’anno, che diventeranno oltre 40 milioni entro la fine anno, una cifra mai vista prima». Lo dichiarano in una nota i membri del gruppo consiliare ArticoloVentuno.
«Una buona notizia? Sì - vanno avanti - ma non basta guardare il numero. Bisogna capire cosa c'è dietro. È un po’ come quando si spinge al massimo l’acceleratore in macchina: si parte forte, si prende velocità, ma se il motore non regge o se finisce la benzina, ci si ferma all’improvviso. Ecco, oggi il Comune sta correndo, ma la “benzina” (cioè i soldi effettivamente disponibili in cassa) sta calando in fretta. A fine anno, si rischia di avere il 40% in meno di liquidità rispetto al passato. È un dato che deve preoccupare, se non gestito con attenzione».
«Perché questo accade? Perché tanti lavori sono partiti, ma i contributi del PNRR promessi dallo Stato e quelli della Regione arriveranno solo se i cantieri vanno avanti e se ogni fase viene rendicontata per bene. Se anche un solo passaggio si blocca – per un errore, un ritardo, una verifica che non va – i soldi non arrivano, e il Comune resta scoperto. In più, ci sono altri segnali che non possono essere ignorati: più di un cantiere avviato sta rallentando. I motivi? In alcuni casi mancano i fondi per coprire gli aumenti, in altri servirebbero varianti per far fronte a imprevisti tecnici o progettuali che allungherebbero i tempi. E allora? Allora serve una cosa semplice ma fondamentale: che gli uffici comunali e l’amministrazione comunale lavorino all'unisono, senza scaricarsi responsabilità a vicenda. Perché non si tratta solo di spendere soldi, ma di portare a termine i lavori, nei tempi giusti e con la qualità che i cittadini si aspettano».
«E soprattutto, serve dire la verità alla gente. Non basta dire “sono stati presi i fondi”. Bisogna spiegare se e come quei fondi verranno spesi, se i cantieri andranno avanti, se i conti reggeranno, se i servizi miglioreranno davvero. Il Pnrr è un’opportunità, ma non è un bancomat. Non si tratta solo di prendere e spendere. Si trattava di fare scelte intelligenti, condivise, utili davvero alla città. Invece, si è spesso privilegiato il “fare qualcosa” al “fare bene”, senza un disegno chiaro su cosa serva davvero al paese».
«Il gruppo ArticoloVentuno - si legge in conclusione - continuerà a vigilare per rispetto dei cittadini. Perché se oggi si spinge forte sull’acceleratore, domani qualcuno dovrà rispondere se l’auto si ferma di colpo in mezzo alla strada. E ci si augura, ovviamente, che per gli interessi della comunità ciò non accada. Cassano può cambiare volto. Ma servono responsabilità, trasparenza e una gestione concreta, non silenzi. ArticoloVentuno onorerà il mandato ricevuto dagli elettori e c’è, per fare la propria parte con la forza della verità».