«La Fim Cisl Calabria ha tutte le condizioni per rafforzare la propria rappresentatività»
Per Bacci l'Assemblea Organizzativa della Fim Cisl Calabria costituisce una formidabile occasione per innovare, ammodernare e rafforzare la capacità organizzativa a sostegno dell'agire sindacale
CATANZARO - La Fim Cisl Calabria ha adottato e confermato al recente Congresso una linea di azione sindacale e contrattuale moderna, innovativa, pragmatica e condivisa, in un contesto politico, economico e sociale condizionato dagli effetti postpandemici, dai conflitti internazionali, dai nuovi processi migratori e dai nuovi equilibri geopolitici mondiali.
Lo afferma in una nota stampa Ciro Bacci, Segretario generale della Fim Cisl Calabria, che così con tinua: Le situazioni di sofferenza, di ingiustizia sociale e di diseguaglianza che si stanno tutt'oggi determinando nel nostro Paese e nel mondo caricano di significato e di senso il ruolo del sindacato e della Fim Cisl Calabria.
Dobbiamo costantemente interrogarci sui cambiamenti che come organizzazione dobbiamo adottare per cogliere gli obiettivi che ci prefiggiamo in coerenza con i nostri ideali e i nostri valori.
Dobbiamo rafforzare l'organizzazione affrontando i limiti e le criticità del modello di azione organizzativa del sindacalismo categoriale e Confederale, presentando e progettando un cambiamento indispensabile.
Come ogni modello organizzativo anche quello sindacale necessita di un costante ammodernamento, capace di rapportarsi al profondo cambiamento del mercato del lavoro e dei bisogni dei lavoratori. Senza progetti che seguano tali mutamenti si rischia un ridimensionamento della nostra rappresentanza. La Fim Cisl Calabria ha tutte le condizioni per non indebolire ma per rafforzare la propria rappresentatività, se continuerà a dare attenzione agli spazi di ascolto e di confronto con i lavoratori e i delegati per elaborare risposte adeguate ed attrattive ai processi di cambiamento in atto. Scrive Bruno Manghi nel suo libro "Interno sindacale": "Il termine sindacalista individua un mestiere, anzi un gruppo di mestieri: agitatore, organizzatore, negoziatore, predicatore, venditore di prodotti simbolici, consulente ad personam, etc... Il mestiere del sindacalista, al pari di altri, richiama la capacità di compiere vere operazioni complesse ma rimanda ad un senso senza il quale tali operazioni perdono significatività e non varrebbe la pena di affannarsi a svolgerle. Senso che un tempo risultava immediatamente chiaro... Oggi più difficile da avvertire".
Anche il modello organizzativo è vincente se sostenuto dalla consapevolezza che le nostre azioni quotidiane sono funzionali al raggiungimento di un ideale, agli obiettivi di tutela e proposta della rappresentanza sindacale. Il senso di essere organizzazione, di vivere l'organizzazione, di animare l'organizzazione. Più abbiamo convinzione che una buona organizzazione è strumento necessario per raggiungere gli obiettivi politici sindacali e più facile sarà allontanare l'atteggiamento remissivo richiamato da Manghi: perdere significatività nelle nostre quotidiane azioni valutando che non vale la pena di affannarsi a svolgerle.
La Fim Cisl Calabria ha sempre cercato di mantenere legate le proposte organizzative con le linee guida di elaborazione politica per aumentare e qualificare la propria rappresentatività. Anche in questa Assemblea Organizzativa vogliamo discutere di progetti e condividere azioni che possano capitalizzare al meglio questo approccio.