Dall'Australia alla Calabria: a San Marco Argentano arrivano i turisti esperienziali
Dopo Altomonte, Morano Calabro e Civita prosegue il loro viaggio attraverso la nostra regione grazie all'idea di due chef che hanno promosso un tour gastronomico in giro per l'Europa
SAN MARCO ARGENTANO - A San Marco Argentano arrivano i turisti esperienzali grazie ad una coppia di chef che arriva dirattemente dall'Australia.
«Lei, figlia di italo-discendenti in Australia partiti dalla Calabria intorno agli anni ’60; lui, chef francese, originario della Provenza - si legge nella nota. Coppia nella vita e nel lavoro, sono i titolari dell’esperienza imprenditoriale Le Très Bon che oltre ad essere ristorante, cooking school con corsi di cucina calabrese e salotto letterario, vetrina per autori di radice calabrese, promuove anche tour enogastronomici internazionali in Francia, Italia e Nuova Caledonia, territorio d'oltremare francese che si trova nell'Oceano Pacifico».
Proprio in questi giorni, infatti, stanno portando 29 turisti australiani alla scoperta della Calabria Straordinaria e dei suoi Marcatori Identitari Distintivi (MID).
«Tra le altre – sottolinea Innocenza Giannuzzi, Presidente di Casa Calabria International che sta coordinando la tappa locale insieme al vice Francesco Daddino – questa è sicuramente una delle declinazioni più elevate del turismo delle radici. Il contributo di italo-discendenti come Josephine Gregoire Gagliano, nome australiano di Giuseppina Gagliardi, coordinatrice di Casa Calabria International a Canberra in Australia – aggiunge – è preziosissimo perché va oltre l’attività di un semplice tour operator: non promuove solo mare e montagna a luglio o ad agosto, ma esperienze culturali ed autentiche a contatto con le comunità ospitanti in diversi periodi dell’anno. Da novembre a gennaio, per esempio, che è il periodo in cui in Australia si va in vacanza e quando, invece, qui in Italia, le destinazioni turistiche si svuotano».
«Partito da Camberra, capitale dell’Australia, il tour ha toccato la Francia, l’Italia, con Roma ed Altomonte, Morano Calabro e Civita. Per l’intera giornata di sabato 23 il gruppo sarà ospitato a San Marco Argentano. Qui avranno modo di visitare il Consorzio del peperoncino e i campi coltivati; il laboratorio Le Delizie di Rita, degustare prodotti e imparare come si prepara la salsa di pomodoro; vivere l’esperienza della degustazione di vini nell’Abbazia della Matina e scoprire con Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia regionale sui Marcatori Identitari Distintivi (MID), istituita presso la Fondazione Calabria Film Commission, la proposta ufficiale di mappatura dei MID della Calabria Straordinaria, progetto regionale finalizzato a riscrivere la narrazione esperienziale della regione, quella inedita ed inesplorata, da destagionalizzare e da internazionalizzare. Il Ristorante L'Europa di Amalia Langella insegnerà al gruppo come si producono I Maccarruni calabresi, tirati a mano con il ramoscello di salice. La tappa di San Marco Argentano si chiuderà con la Fiera dei comuni nel centro storico».
Le altre tappe prima della partenza, saranno a Pizzo Calabro, Tropea, Dasà, Reggio Calabria, Scilla e Chianalea