13 ore fa:L’Università Popolare Rossanese apre le attività con la presentazione del libro "Abbazia Calybita" di Maurizio Traversari
2 ore fa:Cariati contro la violenza di genere ricordando Battistina Russo
15 ore fa:Anche il Pd regionale scende in piazza contro il Governo Meloni
16 ore fa:Cosenza, avviato un dialogo tra il mondo della produzione e della ricerca, per costruire nuove relazioni e visioni
13 ore fa:«Sybaris è a Sibari». Demma "svela" le ricerche degli ultimi anni: «Tante scoperte e nuove visioni» | VIDEO
14 ore fa:A Trebisacce presto sorgerà una nuova scuola
15 ore fa:Coldiretti Calabria: «Un olio venduto a prezzi stracciati non è italiano né di qualità»
14 ore fa:All'evento "Tra possesso e Libertà" la denuncia dello Spi Cgil: «Troppo pochi i fondi per i Centri Antiviolenza»
1 ora fa:I giovani del Movimento del Territorio plaudono al lavoro di Straface per il Borgo di Schiavonea
14 minuti fa:Inclusione sociale, all'Istituto Alberghiero di Cariati l'open day del Caffè Alzheimer

A Morano Calabro i turisti potranno visitare la chiesa Arcipretale dei Santi Pietro e Paolo

1 minuti di lettura

MORANO CALABRO - Garantito da oggi e per tutto il periodo estivo, l'accesso turistico alla chiesa Arcipretale Santi Apostoli Pietro e Paolo (1007). Grazie all'impegno del gruppo di catechiste, animatrici e collaboratori attivi in parrocchia, con il benestare e sotto la supervisione del parroco, il sacro luogo sarà fruibile quotidianamente dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.

Al visitatore sarà data possibilità di ammirare - supportato, al bisogno, dal sistema QR Code, recentemente introdotto per facilitare la conoscenza del posto - le bellissime architetture in stile rococò e le numerose opere che qualificano e rendono unico il sito.

L'intero patrimonio artistico è dotato di didascalie riassuntive: dal quartetto marmoreo di Pietro Bernini (Santa Caterina d'Alessandria e Santa Lucia 1592; San Pietro e San Paolo 1601) alle tele del Pomarancio, dagli spettacolari arredi lignei della scuola di intagliatori locali ai reliquiari, dalla Croce astile bifrontale in argento (1445) alle pergamene e ai libri antichi, tutto potrà essere osservato con maggior consapevolezza.

«A fronte delle notevoli criticità rilevate negli anni scorsi in ordine all'apertura delle nostre chiese, grazie al prezioso contributo offerto dalle animatrici parrocchiali della Collegiata SS Pietro e Paolo, le quali, senza nulla pretendere, con lodevole senso civico hanno messo a disposizione il loro tempo per una causa che in interessa e coinvolge tutta la comunità, la cui crescita passa anche da dinamiche di questo genere, siamo riusciti a ovviare a un problema particolarmente complicato» dichiarano il sindaco Nicolò De Bartolo e il consigliere Mario Donadio.

«Certo, non basta. Se puntiamo a un turismo virtuoso e, perché no? massivo, occorre che tutti facciamo la nostra parte. Per quanto ci riguarda plaudiamo alle giovani donne che operano nella chiesa Arcipretale: sia per la passione, sia per la concretezza e l'abnegazione mostrata in questa come in altre attività. E ci piacerebbe che anche nelle altre realtà parrocchiali si avviasse un'iniziativa simile. Al momento, nell'attesa che ciò si verifichi, siamo comunque in grado di poter affermare che le altre due chiese moranesi, sia la Collegiata Santa Maria Maddalena, il più bell'esempio di barocco calabrese, con all'interno il sontuoso polittico di Bartolomeo Vivarini, sia la Collegiata San Nicola, straordinario esempio di conservazione quattrocentesca, custode della raffinata statuetta raffigurante la Madonna di Trapani, sono entrambi visitabili a richiesta».

«Sono tasselli importanti - concludono De Bartolo e Donadio -che nell'ambito dei piani di sviluppo, pensiamo ai prossimi interventi nel centro storico e agli investimenti Pnrr finalizzati alla rigenerazione sociale e culturale dell'abitato, costituiscono un elemento di speranza e fiducia nel futuro. Grazie, allora, alle protagoniste, per questo regalo che fanno alla collettività, e grazie al parroco che tutto questo ha consentito e promosso».  

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.