12 ore fa:Lavoro sottopagato, Castrovillari vara una regola "rivoluzionaria": in busta paga non meno di 9 euro netti l'ora
15 ore fa:Salimbeni risponde agli attacchi: «Chi non pagava praticamente nulla, dai rifiuti all'acqua, contesta che noi paghiamo»
12 ore fa:La Lunetta di Sibari si realizzerà e il Comune di Cassano chiede una serie di opere supplementari
14 ore fa:San Basile, Il presidente Bajram Begaj inaugurerà la più grande statua di Skanderbeg d'Italia
13 ore fa:All'Ospedale di Trebisacce ci saranno 47 posti letto
13 ore fa:Il corso di laurea in Scienze Turistiche all'Università della Calabria è finalmente realtà
11 ore fa:Parte il "Porta a porta spinto" a Co-Ro, ma molti abbandonano rifiuti per strada: «Ecco i colpevoli dell'aumento della Tari»
14 ore fa:Truffa un'anziana, arrestato 55enne di Cassano
11 ore fa:Governare l'economia per non essere governati dai mercati: Pasquale Tridico presenta il suo libro a Rossano
15 ore fa:Amministrative Crosia, Italia Viva aderisce alla lista civica "CambiaVento"

Trebisacce, gli studenti dell'Istituto Aletti vincono il premio "Io Racconto il mio territorio"

1 minuti di lettura

TREBISACCE – Gli studenti del prestigioso Istituto E. Aletti di Trebisacce hanno conquistato il Premio scolastico “Io Racconto il mio territorio”, giunto alla seconda edizione, organizzato e promosso dal Trust Rinaldo Chidichimo in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” di Trebisacce, guidato dal dirigente Giuseppe Solazzo.
Finalità del premio è la promozione di una cultura ambientalista, di una visione ecologica, della conoscenza e della consapevolezza del territorio, e lo stimolo alla crescita, tra i più giovani, di una sensibilità rivolta alla cura della propria terra, con particolare attenzione all’Alto Ionio Cosentino e alla Sibaritide. La premiazione, coordinata dal giornalista Franco Maurella, è avvenuta presso la Biblioteca “Torre di Albidona”, luogo magico, come e più di tutte le biblioteche, ricco di cultura e di stimoli per coloro che hanno il piacere di frequentarla. L’Istituto Aletti, rappresentato per l’occasione dal Prof. Mariano Catera su delega del Dirigente scolastico, ha visto trionfare gli studenti Michele Carrozza della classe I A, Chiara Gramisci della II A, entrambi in forza all’indirizzo Biotecnologie Ambientali, e Katia Scillone della V E, che frequenta l’indirizzo Sociosanitario. I giovani scrittori hanno ricevuto le lodi e i complimenti di Rinaldo Chidichimo, promotore del premio, per l’originalità e l’accuratezza dell’elaborato prodotto, tratto distintivo che da sempre caratterizza la creatività degli studenti dell’Istituto E. Aletti. Non sono mancate le congratulazioni del Dirigente scolastico Alfonso Costanza, orgoglioso per l’importante riconoscimento ottenuto dagli studenti che ancora una volta si sono distinti per impegno, serietà e competenza.
Queste le motivazioni, condivise con gli astanti dalla Prof.ssa Isabella Gatto, che hanno accompagnato le premiazioni:

Carrozza Michele Pio - Per la personalità del testo e la capacità espressiva utilizzata nel mettere in risalto, con spirito critico, le bellezze architettoniche e paesaggistiche dei luoghi descritti, proponendo soluzione concrete.

Scillone Katia - Per la linearità del testo, l’aderenza al tema e per la motivazione che spinge chi scrive a riscoprire e rivalutare tradizioni costumi e cultura del nostro territorio. 

Gramisci Chiara - Per l’attinenza al tema e la fluidità nel descrivere luoghi e situazioni che mettono in luce le tradizioni e le bellezze architettoniche e paesaggistiche dell’intero territorio. 

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.