Enzo Barbieri: «C’è una Venere di Botticelli in ogni territorio»
L’agrichef originario di Altomonte: «L’identità è la nostra tavolozza dei colori»
ALTOMONTE– C’è una Venere di Botticelli in ogni angolo di territorio del Paese più bello del mondo. E questa Dea diffusa della bellezza, spontanea ed autentica è la vera tavolozza dei sapori e dei colori dell’identità che fa vivere e splendere terre e cucine, piatti e prodotti e che intere generazioni ereditano come spirito vitale dei luoghi, come forza della storia e come lievito per il futuro. È con questa tavolozza dell’identità calabrese e mediterranea che la Famiglia Barbieri continua ad emozionare in lungo e in largo viaggiatori, visitatori ed appassionati del cibo come esperienza e medicina per l’anima e per il corpo. Così come ha fatto da ultimo alla quinta edizione del Festival dei Sapori d’Italia, Cibò. So Good 2023 a Bologna, con carciofini selvatici, soppressata, pecorino crotonese dop e il principe gastronomico degli ultimi mesi: i finocchi Igp di Isola Capo Rizzuto.
Un piattino identitario che ha letteralmente emozionato tutti i protagonisti, soprattutto turchi e americani, del nuovo ed importante evento fieristico enogastronomico – spiega l’agrichef Enzo Barbieri, a Bologna insieme alla consorte Patrizia, cogliendo l’occasione per ringraziare il presidente de i Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, per averlo coinvolto nel progetto.
Nato con lo scopo di far riscoprire i borghi più belli d’Italia, il Festival dei Sapori d’Italia mette in rete e condivide gli obiettivi sul tema del cibo e dell’alimentazione attraverso un’azione di marketing territoriale il cui scopo è valorizzare le produzioni locali e diventare punto di riferimento per la qualità e la cultura dell’alimentazione.
In questi giorni la Famiglia Barbieri ha accolto inoltre le telecamere de il panino perfetto, il nuovo format tv che andrà in onda in 8 puntate, da maggio, su Food Network. Condotto da Vittorio Gucci e Sofia Plescia, padre e figlia, il programma on the road ha già toccato e toccherà diverse destinazioni perraccontare il Belpaese tra filiere a km zero, gastronomia e ospitalità.
Ospitalità, infine, è anche la parola d’ordine della Giornata della Ristorazione promossa per ieri (venerdì 28) dalla FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi per valorizzare e rafforzare i valori ed il ruolo della ristorazione e della gastronomia italiana, alla quale l’esperienza Barbieri ha inteso aderire, proponendo, così come da tema condiviso, un menù con il pane protagonista.