7 ore fa:Vertenza Tis, Stasi: «I lavoratori non meritano prese in giro»
11 ore fa:Odissea 2000, dopo Sal Da Vinci, ecco gli artisti che si esibiranno all’Acquapark dei record
13 ore fa:la Bottega del Dono, se il riscatto delle donne fa rima con arte e lavoro
14 ore fa:Sorvegliato speciale di pubblica sicurezza assolto in Appello perché il fatto non sussiste
5 ore fa:Fiamme al Traforo minacciano la chiesa di San Bartolomeo
8 ore fa:Ancora fuoco all'Ospedale e ancora polemiche sulla viabilità
9 ore fa:Crosia: Cambiavento deposita una mozione sulla “curva della morte”
10 ore fa:“Salute, sicurezza, integrazione in agricoltura” successo per l’evento Uila
12 ore fa:Al Museo di Cariati si presenta il libro Angela De Lorenzo per il Festival sguardo e mondi
15 ore fa:Orientamento inteso come consapevolezza di sé. Spunti di riflessione per i nuovi docenti

Sicurezza informatica, una priorità per le piccole e medie imprese

1 minuti di lettura

COSENZA - La transizione digitale è intrinsecamente collegata alla cybercesurity. I dati, infatti, costituiscono una vera e propria ricchezza per le aziende perché connessi alla capacità di operare e fare business. Avere consapevolezza della necessità di proteggerli diventa prioritario e molto spesso decisivo.

È quanto è emerso nel corso del seminario di approfondimento che si è svolto ieri nella sede di Confindustria Cosenza dal tema "Cybersecurity per le Piccole e Medie Imprese della Regione Calabria, contesto strategico e opportunità di sviluppo".

Organizzato da Sistemi Formativi Confindustria, Cyber 4.0, Digital Innovation Hub Calabria, Unindustria Calabria e le Università Luiss e Unical, il seminario è stato utile per imprenditori e specialisti che si sono confrontati su come individuare e valutare i rischi, sviluppare, testare e progettare sistemi di sicurezza digitale.

«La sicurezza informatica – ha detto il presidente di Confindustria Cosenza e del Digital Innovation Hub Calabria Fortunato Amarelli – ha a che fare con il modello organizzativo di ogni impresa e riguarda tutto il capitale umano. Non va considerata come un servizio da acquistare ma un vero e proprio ragionamento organizzativo da implementare e condividere. Industria 4.0 non è solo l’aggiornamento delle macchine, ma un processo organizzativo indispensabile per migliorare l’azienda e da applicare ad ogni realtà imprenditoriale, a prescindere dalla dimensione aziendale. Le pratiche di condivisione a cui siamo abituati vanno ripensate. È come vivere in una casa che ha tante porte senza che nessuna di esse venga realmente presidiata. C’è bisogno di sicurezza. Trovare soluzioni che proteggano i nostri sistemi di dati significa dare valore agli asset aziendali e organizzativi, adoperandosi per tutelarli».

Al seminario, insieme al presidente Amarelli, sono intervenuti Filippo Silvestri, chief business development officer Cyber 4.0 con la responsabile formazione Martina Castiglioni ed il direttore Matteo Lucchetti (in videocollegamento) che hanno presentato il Centro di competenze Cyber 4.0, il professore associato di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni dell’Università della Calabria Andrea Pugliese, Francesco Lupia, senior information security specialist di Relatech e Daniele Incerti, consulenti Cybersecurity di Sistemi Formativi Confindustria.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.