Co-Ro, torna l’appuntamento con “Lib(e)riamoci in Città”
Sabato 11 marzo, alle 17.30, alla Biblioteca Pometti, l'appuntamento sarà con Angelo Broccolo e il suo nuovo romanzo "E le nuvole camminano" edito da Le Pecore Nere. Che tratta temi di stretta attualità
CORIGLIANO-ROSSANO - Riprendono gli appuntamenti di "Lib(e)riamoci in Città. Letture per crescere insieme", evento pensato e fortemente voluto dall'assessorato alla Cultura, guidato da Alessia Alboresi, partito nel 2021 con la presentazione de "La legge della Fiducia. Alle radici del diritto", di Tommaso Greco.
I dati statistici dicono che in Italia si legge poco e in Calabria ancor meno, per questo motivo l'amministrazione comunale ha deciso di portare i libri nella loro sede naturale e nei luoghi preposti, ma ancora poco frequentati: le biblioteche comunali. Quello con "Lib(e)riamoci in Città" offre un variegato approccio alla lettura.
Sabato 11 marzo, alle 17.30, alla Biblioteca Pometti, l'appuntamento sarà con Angelo Broccolo e il suo nuovo romanzo "E le nuvole camminano" edito da Le Pecore Nere. Che tratta temi di stretta attualità.
«Ogni dolore e ogni problema ha una storia e uno o più modi per risolverlo e alleviarlo. Le pecche del sistema sanitario, la disoccupazione e lo sfruttamento, le morti in mare, l'accoglienza che non attecchisce, la violenza contro le donne, la povertà di tanta gente - come si legge nella prefazione di Marina Frigerio - questi temi traspaiono dai racconti delle persone che Angelo Broccolo incontra e si trasformano in riflessione e azione, un connubio che si potrebbe chiamare politica dell'amore».
Saranno presenti Alessia Alboresi, assessore alla Cultura, Eugenio Corcioni, presidente Ordine Medici di Cosenza, Maria Pia Iannuzzi Editrice "Le Pecore Nere". L'introduzione è affidata ad Anna Milieni responsabile Servizio Riabilitazione
Distretto Jonio Nord - Asp Cosenza. Interverranno Giovanni Pistoia e Giuseppe De Rosis. Concluderà l'incontro l'autore del libro, Angelo Broccolo e l'illustratrice Sara Casciaro. Il pomeriggio sarà allietato da intermezzi musicali del maestro Gianfranco Ferrarese