15 ore fa:L’Università Popolare Rossanese apre le attività con la presentazione del libro "Abbazia Calybita" di Maurizio Traversari
Adesso:Il castrovillarese Nicola Regina nominato Cavaliere dell’Ordine dei S.S. Maurizio e Lazzaro della Real Casa Savoia
31 minuti fa:Va a fuoco un vecchio asilo delle suore: salvato un 92enne disabile
1 ora fa:Al Giannettasio arriva Doctor B, il medico virtuale per fare prevenzione
3 ore fa:I giovani del Movimento del Territorio plaudono al lavoro di Straface per il Borgo di Schiavonea
15 ore fa:«Sybaris è a Sibari». Demma "svela" le ricerche degli ultimi anni: «Tante scoperte e nuove visioni» | VIDEO
4 ore fa:Cariati contro la violenza di genere ricordando Battistina Russo
1 ora fa:In replica la X edizione della Notte del Liceo Classico
1 ora fa:Luci natalizie e giocattoli non sicuri, sequestrati oltre mezzo milione di prodotti natalizi pericolosi
2 ore fa:Inclusione sociale, all'Istituto Alberghiero di Cariati l'open day del Caffè Alzheimer

La Pizzeria Da Filomena di Castrovillari vola in finale a “Fior…Di Teglia 2022”

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Giuseppe Di Gaetani della Pizzeria Da Filomena di Castrovillari è arrivato in finale a “Fior…Di Teglia”, il contest promosso dalla guida 50 Top Pizza e da Latteria Sorrentina, dedicato ai giovani talenti della pizza in teglia.

«I finalisti del contest - si legge nella nota - sono quattro: la giuria di esperti ha esaminato 14 ricette, realizzate con creatività e rispetto delle materie prime e della stagionalità che, partendo dal fiordilatte (o da un derivato), hanno valorizzato il mondo vegetale. L’evento finale si terrà lunedì 27 febbraio a Napoli, presso il Refettorio Made in Cloister, la mensa sociale nata dalla collaborazione tra la Fondazione Made in Cloister e Food for Soul di Massimo Bottura».

«Il giovanissimo figlio della pizzaiola Filomena Palmieri è approdato in finale grazie a una pizza dedicata alla minestra povera di sua nonna, Rosa: una zuppa di verdure spontanee e fagioli. I fagioli, un tempo, venivano cotti nel caminetto all’interno della tradizionale “pignata”. La pizza si chiama “Ricordo di Minestra”: una focaccia condita con la Provola di Napoli di Latteria Sorrentina, crema di fagiolo poverello bianco (Presidio Slow Food) dell’azienda agricola TerræGusto di Mormanno (CS) e verdure spontanee ripassate. Il topping viene poi completato con peperone crusco di Laino Borgo (CS) e cotenna “soffiata” di Suino Nero di Calabria».

Una teglia che racconta il territorio calabrese, valorizzando gli ingredienti più amati dalle famiglie di Castrovillari, come le verdure spontanee e i fagioli bianchi. Un vero e proprio omaggio alla cultura gastronomica locale.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.