1 ora fa:Parco archeologico di Sibari, nuove scoperte al Teatro antico riscrivono la storia della Magna Graecia
3 ore fa:Pediatria a rischio a Co-Ro, Avs tuona contro l'Asp: «Paghi gli arretrati e risolva i problemi»
4 ore fa:Economia circolare e prevenzione per ridurre la produzione dei rifiuti: Cassano Jonio partecipa a due progetti
4 ore fa:La "Cucina italiana" è Patrimonio Unesco, Coldiretti Calabria: «Traguardo storico»
3 ore fa:Cariati, Le Lampare: «Erosione fuori controllo e silenzi istituzionali. Serve un piano immediato»
5 ore fa:Ancora caos su Casa Serena: il Comitato Cittadino di Cassano Jonio chiede chiarezza
18 minuti fa:Più di 2000 presenze a "Dance no limits", l'evento riceve il plauso del Ministro alle disabilità Locatelli
5 ore fa:La CISL calabrese in piazza a Roma per una manovra più equa e un nuovo Patto sociale
1 ora fa:Sicurezza, situazione fuori controllo al Carcere di Rossano: «Intervenga subito il Sottosegretario Delmastro»
47 minuti fa:Ricercatrice dell'Unical tra i vincitori del Premio Bernardo Nobile

Alessandria del Carretto sigla un accordo con l'Università di Firenze per la rigenerazione

1 minuti di lettura

ALESSANDRIA DEL CARRETTO - L'Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Architettura -DIDA- e l'Amministrazione comunale di Alessandria del Carretto, guidata dal sindaco Domenico Vuodo, hanno sottoscritto un accordo di ricerca allo scopo di sostenere la rigenerazione sociale e la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale del borgo.

La collaborazione ha durata triennale e si propone di stimolare, attraverso un’approfondita analisi del contesto urbano, la consapevolezza sull’importanza del patrimonio architettonico e naturalistico di Alessandria.

Nello svolgimento delle attività l’Università di Firenze lavorerà a stretto contatto con gli uffici comunali, le associazioni locali e la società civile con lo specifico obiettivo di creare e consolidare un laboratorio scientifico permanente di promozione della cultura locale.

La qualificazione del patrimonio materiale e immateriale del borgo sarà altresì supportata mediante l’organizzazione di eventi e iniziative, quali mostre, visite guidate e conferenze.

Il sindaco di Alessandria, Domenico Vuodo, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di questa collaborazione con l'Università di Firenze e di avere l'opportunità di lavorare con il Dipartimento di Architettura per valorizzare il patrimonio architettonico del nostro borgo e migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini».

Entusiamo da parte dell'Ateneo fiorentino: «Questo progetto - hanno dichiarato la prof Alessandra Cucurnia responsabile della ricerca e l’architetto Francesco Parrilla del Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze - costituisce una concreta e gradita occasione per contribuire allo sviluppo sostenibile del borgo di Alessandria con impatto positivo sulla comunità».

Continua dunque la "Primavera alessandrina", dato che il piccolo borgo sito all'interno del Parco Nazionale del Pollino è sempre più al centro dell'interessa nazionale e regionale con tutta una serie di entusiasmanti novità e iniziative. E' questa la formula per garantire la sopravvivenza dei piccoli borghi?
Forse non sarà la soluzione completa, ma senza ombra di dubbio è una degli ingrendienti che concorrono al concretizzarla.

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.