2 ore fa:A Mormanno nasce l'Associazione “Campolongo Radici e Futuro - Montagna Gen"
1 ora fa:Coalizione Strafece Sindaco : «Una delibera fa decadere le concessioni, Stasi sempre contro i balneari»
3 ore fa:Al Majorana un nuovo esperimento di cosmesi naturale con solo ingredienti naturali a km0
18 minuti fa: Coldiretti, siglato accordo tra Azienda Madeo e Filiera Agricola Italiana Spa
49 minuti fa:Nevis e Asya su Canale 5 e Rai 2: non li ferma più nessuno!
1 ora fa:La Polisportiva Magna Graecia Asd di Cassano Jonio compie dieci anni
5 ore fa:«Complimenti a Roberto Rugna nuovo Presidente di Ance»
2 ore fa:Truffe agli anziani, l’Arma in campo con la Chiesa per sensibilizzare i cittadini
5 ore fa:Presentato in Provincia il progetto vincitore del concorso di progettazione in due gradi
3 ore fa:Urbact, arrivati a Co-Ro i rappresentanti istituzionali della città di Pireo in Grecia

La Calabria in corsa per la centrale di produzione di Idrogeno verde a servizio del trasporto ferroviario e stradale

1 minuti di lettura

COSENZA - Ferrovie della Calabria e il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria si associano alla soddisfazione espressa dalla Regione Calabria per la candidatura al bando Pnrr – M2C2 Linea di investimento 3.4 per la realizzazione e la sperimentazione della Centrale di produzione di Idrogeno verde a servizio del trasporto ferroviario e stradale.

Questa rappresenta una prima tappa fondamentale raggiunta grazie ad una continua collaborazione tra Ferrovie della Calabria, Dimeg e Regione Calabria che pone la ricerca sperimentale applicata sul territorio una realtà anche nella nostra Calabria.

«Come gruppo di Sistemi Elettrici per l’Energia - riferisce Anna Pinnarelli, referente scientifico della consulenza, dell’Unical - siamo soddisfatti per tutto lavoro svolto in quest’ultimo anno. Soddisfazione che ci fa andare avanti con nuovi progetti correlati che hanno come obiettivo lo sviluppo di modelli e soluzioni tecnologiche che supportino la transizione energetica e, nel caso specifico, l’intera filiera dell’idrogeno green, dalla produzione alla distribuzione e alla conversione in energia elettrica e quindi l’integrazione nel mercato e nel sistema energetico delle tecnologie per la produzione/conversione della risorsa idrogeno».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.