18 ore fa:Opporsi a Baker Hughes è stato un grave errore
16 ore fa:Rifondazione Alto Jonio denuncia la grave carenza idrica
1 ora fa:Tinari e Bianco portano gli artisti calabresi al Performer Cup TV
17 ore fa:«Il candidato? Lo scegliamo noi» Tridico scalda la piazza in vista dell'evento con Gratteri e Gomez
1 ora fa:Uva punta al recupero e alla valorizzazione dell'ex Elaiopolio di Rossano
20 ore fa:Nasce una nuova squadra: al via la Città di Corigliano Rossano
15 ore fa:Alfano alla ASD Corigliano Calcio, un bel colpo per i bianco azzurri
6 minuti fa:I balneari di Co-Ro in attesa dei flussi d’agosto: per ora solo «un assaggio d’estate» - VIDEO
17 ore fa:La Vignetta dell'Eco
3 ore fa:FdI accusa Stasi: «Violati i principi di trasparenza amministrativa»

A Catanzaro verrà presentato il primo report sulla mortalità 2013-2022

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" il prossimo sabato 4 febbraio 2023 presenterà il Primo Rapporto sulla Mortalità Stradale nel decennio 2013-2022. La presentazione avrà inizio alle ore 10:00 presso la Sala Guglielmo dell'Hotel Guglielmo di Catanzaro, nel capoluogo di regione.

Il Rapporto, realizzato dal Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca dell'O.d.V. contiene tutte le informazioni legate alle vittime della S.S.106 nei dieci anni che vanno dal 1° gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2022. Verrà presentata la dimensione del fenomeno: numero totale delle vittime, qual è stata la provincia più colpita, cosa è accaduto ogni anno, quali sono i "punti neri" sulla famigerata e tristemente nota "strada della morte" in Calabria, ed altro ancora.

Verrà presentato anche un focus specifico sulle vittime: oltre al genere saranno evidenziate le fasce d'età più colpite. Inoltre, una particolare attenzione sarà rivolta alle fasce d'età ma anche ai mesi ed alle stagioni in cui il fenomeno della mortalità stradale sulla Statale 106 risulta più frequente.

Il rapporto, ovviamente, cercherà di fornire anche un quadro completo circa le ragioni che hanno determinato il fenomeno e forniranno un dato sui costi sociali dovuti alle vittime della S.S.106 nel periodo considerato. Non mancheranno, infine, suggerimenti e proposte per arginare un fenomeno la cui dimensione purtroppo rimane ancora oggi incredibilmente enorme e, ciò che è peggio, immutata.

«Ho chiesto ai componenti del Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca – dichiara Leonardo Caligiuri, presidente dell'O.d.V. "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" – di realizzare il rapporto sulla mortalità negli ultimi dieci anni sulla Statale 106 perché ritenevo, come poi è stato dimostrato, che i numeri riuscissero a tratteggiare un fenomeno che ha una dimensione drammatica».

«Le informazioni che emergono dal rapporto – continua il presidente - sono molte e tutte importanti e fissano un focus essenziale ed imprescindibile sul fenomeno della mortalità stradale avvenuto nel decennio 2013 – 2022 sulla strada Statale 106 in Calabria».

«Nei prossimi giorni – conclude Caligiuri – procederemo subito ad invitare, tramite posta certificata e con largo anticipo in modo da consentirgli di poter partecipare, tutti i sindaci dei comuni che sono interessati dall'attraversamento della Statale 106, tutti i consiglieri regionali, i componenti della giunta regionale della Calabria, il Presidente Roberto Occhiuto e tutti i parlamentari calabresi. Ciò è necessario perché ritengo che i primi destinatari di queste importanti informazioni sono proprio loro».

 Ulteriori informazioni sulla presentazione del Rapporto sulla Mortalità Stradale negli anni 2013-2022 sulla Statale 106 saranno rese note a margine dell'iniziativa dall'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106".

 

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.