Collocamento pubblico e Trasporto mirato sono le basi per un cambio di passo contro lo sfruttamento
È quanto afferma Pietramala segretaria generale della Flai Cgil che plaude al lavoro fatto dalle forze di polizia per il lavoro fatto contro il caporalato
CORIGLIANO-ROSSANO - In merito alle denunce dei due imprenditori agricoli nel comune di Rossano, la Flai Cgil plaude al lavoro fatto dalle forze di polizia per il lavoro fatto contro il Caporalato.
«Ma la sfida vera – si legge nella nota stampa - è quella della prevenzione contro un fenomeno ancora troppo presente in una filiera importante e di eccellenza come è quella delle Clementine igp di un intero territorio. Le azioni da intraprendere devono essere di prevenzione a tutela dei tanti lavoratori che arrivano per il periodo della raccolta ma anche a tutela di quelle aziende che invece rispettano le regole e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici».
«La Flai Cgil – spiegano - sono anni che propone misure in tal senso, come il collocamento pubblico obbligatorio che darebbe la possibilità di un controllo maggiore tutelando i lavoratori e ponendo le basi per sconfiggere fenomeni di illegalità che in queste condizioni trova terreno fertile».
«Collocamento pubblico e Trasporto mirato - afferma Federica Pietramala segretaria generale della Flai Cgil - sono le basi per un cambio di passo contro lo sfruttamento. Per ciò la Flai Cgil rilancia che venga costituita la cabina di regia territoriale del lavoro agricolo di qualità presso l'Inps con la presenza di tutti gli attori sociali e istituzionali che insieme potrebbero lavorare per costruire un mondo del lavoro fatto di diritti e dignità di migliaia di lavoratrici e lavoratori».