Gesto eroico dei carabinieri di Trebisacce intervenuti per salvare la vita di un uomo
Il maresciallo maggiore Natale Labianca, coadiuvato dai militari della stazione di Trebisacce, è intervenuto evitando che un uomo si buttasse dal ponte Pagliara, lungo la statale 106
TREBISACCE – I carabinieri del comando stazione di Trebisacce hanno sventato, nella giornata di ieri, 14 novembre, un tentativo di suicidio.
Un uomo, originario di Cassano, di 71 anni, nella mattinata di ieri era stato avvistato da diversi automobilisti salire e scendere dal parapetto di ferro che costeggia la 106bis, all’altezza del ponte Pagliara.
A chi l’ha osservato è apparsa chiara l’intenzione combattuta dell’uomo di compiere un gesto insano.
Intorno alle 13.20 sul posto è giunto il maresciallo maggiore della stazione comando di Trebisacce, Natale Labianca, presto raggiunto dai suoi uomini, che ha notato a sua volta strani movimenti posti in essere dall’anziano. L’esperienza maturata in tanti anni sul campo ha permesso al militare di comprendere subito la situazione, anche se in quello specifico momento l’uomo era all’interno della propria autovettura.
L’uomo era scosso, tremava, e custodiva nel mezzo di trasporto un biglietto di addio e di scuse per la sua famiglia.
Li dove qualcun altro avrebbe visto solo un uomo in macchina a bordo strada, il comandante della Stazione comando di Trebisacce ha visto un potenziale pericolo per l’incolumità dell’anziano e ovviamente anche per coloro che si trovavano alla base del ponte, che attraversa il centro abitato, nel caso in cui l’uomo, per volontà o imprudenza, fosse caduto di sotto. È iniziata così un’azione di persuasione e convincimento tra il militare e l’uomo che, forse, voleva togliersi la vita ma che fortuna ha incontrato chi è riuscito a farlo desistere dal proprio intento. Il tutto si è concluso con l’accompagnamento del potenziale tentato suicida in caserma, lontano da situazione pericolose.
Un’azione che evidenza un intelligenza eroica, capace di cogliere in un dettaglio, in uno sguardo, in un tremore, la necessità di agire, che potrebbe aver fatto la differenza tra la vita e la morte.