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La Stazione dei Carabinieri di Villapiana si sposta a Sibari: ma è già pronta una nuova sede

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VILLAPIANA - La nuova caserma dei Carabinieri sorgerà nei locali precedentemente occupati, e per ora di proprietà, della BCC Mediocrati. A ribadirlo, con forza e risolutezza, è il Comune di Villapiana.

È complessa la vicenda legata a questo importante presidio di legalità e di controllo del territorio che appare oggi più che mai, anche alla luce dei recenti eventi che hanno coinvolto l'amena cittadina ionica, più che necessario.

Come si legge sui social dell'ente "Per questioni di riorganizzazione operativa l’Arma aveva già scelto di eliminare la stazione di Villapiana ed il territorio sarebbe stato servito dalla stazione di Sibari e dalla compagnia di Cassano".
Tra i motivi di questa riorganizzazione, va evidenziato anche il fatto che attualmente il Comando Stazione dei Carabinieri di Villapiana è allocato in locali in affitto e non idonei alle esigenze dell'Arma.

A fronte di questo ennesimo "scippo" (se così si può definire considerando il paradosso in termini, visti i protagonisti della vicenda) di servizi per il territorio "Il sindaco Paolo Montalti - si legge sulla pagina facebook dell'ente - ha più volte incontrato il Prefetto di Cosenza, il presidente della Provincia, il colonnello comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Sottosegretari alla Difesa, dirigenti del sindacato carabinieri ottenendo che la già disposta chiusura risalente al 2020, disposta d'autorità, venisse scongiurata con il solo momentaneo ripiegamento su Sibari fino alla consegna della nuova sede di Villapiana. Sempre il sindaco Paolo Montalti ha più volte incontrato il Presidente della BCC per la trattativa di acquisto dell’immobile a Villapiana Scalo, che ospiterà la nuova Caserma dei Carabinieri, interamente a carico del Comune".

Quindi, il Comune di Villapiana perde solo temporaneamente la propria Stazione dei Carabinieri, a quanto parrebbe già dal 17 ottobre prossimo venturo, dato che, appena i locali saranno approntati, il presidio tornerà ad essere nuovamente allocato a Villapiana.

"Il tempo trascorso - chiarisce una nota sempre diffusa tramite i social dell'ente - dall’inizio della trattativa è servito per studiare i molteplici aspetti tecnici e per una serie di incontri volti ad ottenere una riduzione del costo dell’immobile Bcc da €760mila alle attuali €500mila. L’intervento, oltre a riqualificare un’area di Villapiana scalo e ad avere la caserma dei Carabinieri, garantisce anche la permanenza dello sportello, concedendo in uso alla Bcc i locali già adibiti a sportello bancario.  Era il 12 Ottobre 2021 quando Il Comando dei Carabinieri si rivolgeva al Comune di Villapiana accogliendo la disponibilità dell’Amministrazione a definire una soluzione infrastrutturale che consenta la permanenza della locale stazione, assumendo formale impegno a sua volta per il mantenimento della Caserma a Villapiana".

Va evidenziato, infine, che in data 28 settembre il Consiglio comunale di Villapiana ha deliberato l'acquisto dei locali di proprietà della BCC Mediocrati, situati nella zona di Villapiana Scalo.

Insomma, il tutto dovrebbe risolversi in tempi ragionevoli, conditio sine qua non, cioè condizione necessaria perché avvenga il riallocamento da Sibari a Villapiana del presidio, come si evince e viene puntualizzato dalla comunicazione del 18 novembre 2021 trasmessa dal Comando provinciale di Cosenza al sindaco di Villapiana. 

Ma, volendo trasformare le lettere in numeri, a quanti giorni o settimane o mesi corrisponde la locuzione "Tempi ragionevoli"?

A questa domanda risponderà il futuro prossimo venturo.

 

 

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.