I fichi cosentini stregano Parigi: bilancio più che positivo al Salone Internazionale dell'Alimentazione
Il Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP al Sial ha presentato il prezioso frutto di Calabria, che è riuscito a catalizzare l'attenzione di migliaia di visitatori ed esperti del settore per le qualità uniche al mondo
COSENZA - Bilancio decisamente positivo quello relativo all'esperienza fieristico parigina del Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP che ha egregiamente rappresentato la Calabria al Salone Internazionale dell'Alimentazione di Parigi Sial 2022, svoltosi dal 15 al 19 ottobre.
Lo spazio espositivo, condiviso con il Consorzio Olio di Calabria IGP è diventato, indiscutibilmente un luogo di incontro e confronto con le eccellenze del gusto provenienti da tutto il mondo, proprio grazie alla preziosa collaborazione tra i due Consorzi, fondamentale opportunità di intesa e sviluppo registratasi per la prima volta.
La cinque giorni al SIAL ha visto protagonista il prezioso frutto di Calabria che è riuscito a catalizzare l'attenzione di migliaia di visitatori ed esperti del settore, che hanno riscontrato qualità uniche al mondo e assolutamente inimitabili grazie al potere identitario della terra, delle sue radici e del suo clima.
Incroci di culture diverse hanno permesso di individuare nuove declinazioni del gusto dando spunto agli imprenditori calabresi per nuove esperienze sensoriali.
«Siamo entusiasti di aver partecipato alla kermesse di Parigi, sono stati giorni vissuti intensamente, finalizzati alla conoscenza e alla promozione del nostro fico, i nostri obiettivi sono molteplici, ma con grinta e coraggio li stiamo perseguendo giorno per giorno» ha riferito Anna Garofalo Presidente del Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP.
Inoltre, Anna Garofalo, ha presenziato per tutta la durata della manifestazione insieme al vicepresidente Gerardo Colavolpe e al coordinatore Marcello Prezioso per supportare la promozione del prodotto.