Goletta Verde premia le acque ioniche ma Legambiente avverte: «Non fermiamoci ora»
Il monito del circolo del cigno verde Nicà. Nella nostra regione sono stati monitorati ventuno punti, grazie al lavoro dei volontari e delle volontarie dell'associazione
CARIATI - Come ogni anno la storica imbarcazione di Legambiente Goletta Verde, naviga lungo le coste italiane per monitorare la qualità delle acque. Nella nostra regione sono stati monitorati 21 punti, grazie al lavoro dei volontari e delle volontarie di Legambiente. Sono 12 le foci dei fiumi o canali e 9 i punti a mare monitorati; 6 campioni sono stati prelevati lungo la costa della provincia di Reggio Calabria, 6 a Cosenza, 5 in quella di Vibo Valentia, 3 in quella di Catanzaro e 1 di Crotone.
Secondo il giudizio della Goletta verde, 11 risultati sono oltre i limiti di legge, tutti alle foci dei fiumi, di questi 10 fortemente inquinati e 1 inquinato.
Il nostro circolo Legambiente Nicà si è occupato del campionato in diversi punti della nostra costa. Nello specifico a Villapiana lido, spiaggia fronte il canale del pescatore, Cassano Jonio laghi di Sibari, spiaggia presso la foce del fiume Crati, Corigliano - Rossano area Corigliano, Marina di Schiavonea, spiaggia fronte torrente Coriglianeto, Cariati località Olivaretto, spiaggia presso foce fiume Nicà. Per Tutti i punti elencati, i valori sono entro i limiti di legge.
L'esito per quanto riguarda le coste del nostro territorio sicuramente ci tranquillizza, fermo restando si può e si deve fare ancora meglio. La salute e la qualità delle nostre acqua è di fondamentale importanza, per l'ecosistema marino, per l'ambiente tutto, ma anche per l'economia ed il benessere delle nostre comunità.
Il bilancio positivo per la qualità delle acque nel nostro territorio ci auguriamo sia un motivo in più per le amministrazioni locali e tutti gli organismi preposti a mantenere e migliorare ancora di più la qualità delle nostre acqua.
(Fonte comunicato stampa)