La disabilità e il trekking urbano, la nuova formula vincente per l'inclusione
La cooperativa sociale I Figli della Luna ed il Club Trekking Rossano si uniscono esplorando le bellezze del patrimonio artistico di Co-Ro
CORIGLIANO-ROSSANO – «Cultura dell’inclusione, garantire la fruizione dei beni culturali e degli spazi museali anche alle persone con bisogni speciali. È, questo, l’obiettivo dell’iniziativa che mette insieme la cooperativa sociale I Figli della Luna ed il Club Trekking Rossano, protagonisti nei giorni scorsi della prima di una serie di appuntamenti che toccheranno siti naturalistici e presidi culturali nel perimetro comunale».
È quanto fa sapere il presidente Lorenzo Notaristefano, attraverso un comunicato stampa, esprimendo soddisfazione per l’entusiasmo con il quale i ragazzi del centro diurno Il Sorriso hanno accolto questa nuova attività destinata a migliorare la partecipazione attiva alla vita della comunità e ad arricchire di nuove esperienze il percorso.
«Da oltre 10 anni – sottolinea – continuiamo a credere che una cultura dell’inclusione non solo sia possibile, ma facilmente praticabile. A dimostrarlo è la crescente sensibilità che si respira intorno ad iniziative come queste che mirano a normalizzare la disabilità».
«Dal cuore del Museo diocesano e del Codex che custodisce il prezioso Evangelario, marcatore identitario distintivo dalle pagine purpuree, in questo periodo aperto alla tavola raffigurante il ritratto di San Marco – si legge nella nota - passando dalla Cattedrale dedicata alla Madonna Achiropita, fino all’oratorio della Panaghia. Il percorso di trekking urbano, guidato dal presidente Lorenzo Cara ha toccato i luoghi simbolo della città, catturando l’attenzione e la curiosità dei ragazzi».
L’iniziativa continuerà fino al prossimo autunno prevedendo altre tappe nel territorio e nuovi momenti di scoperta del patrimonio culturale e naturalistico della città.